La quinta vittoria stagionale dell’Accademia SPAL Femminile, arrivata per 3-1 contro il Riccione, ha un sapore particolarmente dolce perché conferma i progressi mostrati dalla squadra di mister Rossi e porta in zone di classifica di primo piano in attesa dei numerosi recuperi in programma.
In avvio di match le cose sembrano mettersi male a causa del brutto scontro tra capitan Chiellini e un’attaccante del Riccione: la guida della retroguardia spallina lascia il campo in barella per le dovute medicazioni. Pochi giri di orologio più tardi ed è Antolini a impensierire la portiere ospite Boaglio con un mancino dal limite reso pericoloso da una deviazione involontaria. Al 20′ vantaggio biancazzurro: Sabia sbatte in rete con forza una punizione a due in area ospite, figlia di un’incomprensione della difesa avversaria tra difensore e portiere. Venti minuti più tardi Sabia si trasforma in rifinitrice e serve a Ballo il pallone del 2-0 siglato con una bella torsione di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nonostante diverse occasioni per le padrone di casa (staffilata di Antolini e conclusione per Plechero), all’83’ un fulmineo contropiede di Nicoletti accorcia le distanze. Quasi allo scadere, al 89′, il 3-1 definitivo: Hassanaine è abile a scendere sulla fascia mancina e a mettere in mezzo dove Baldini insacca con una girata mancina. Prossimo impegno per l’Accademia SPAL Femminile domenica, in gara esterna contro il Vicenza, contro un’avversaria che sta recitando un ruolo da protagonista in campionato.
Accademia SPAL Femminile-Riccione Femminile 3-1 (pt 2-0)
Accademia SPAL Femminile: Passarella, Romano, Paladini, Chiellini (12′ Ballo), Carli, D’Avino, Sabia (68′ Panza), PAcella, Antolini, Plechero (68′ Baldini). A disposizione: Nicola, Fogli, Boscolo, Sartori. All. Rossi
Riccione Femminile: Boaglio, Calli, Costantini, Della Chiara, El Abassi (46′ Deliallisi), Ferrara, Nicoletti, Pederzani, Puntoni, Remondini, Tiberio. A disposizione: Zoffoli, Bianchini, Ferraro, Grillo, Paoli, Semprini. All. Pecchini
Arbitro: Sig. Collier di Gallarate (ass.ti: Ndongue Kejoupeu e Callipo).
Reti: 20′ Sabia (S), 40′ Salimata (S), 83′ Nicoletti (R), 89′ Baldini (S)