Il secondo acquisto della sessione invernale di calciomercato della SPAL è il tanto atteso esterno destro di piede mancino che Andrea Dossena ha invocato a gran voce già a partire dall’inizio del ritiro estivo: si tratta di Cristian Spini, giocatore classe 2001 proveniente dal Trapani (serie C, girone C). Le due società si sono infatti accordate sulla base di un prestito con opzione di riscatto a favore dei biancazzurri. A renderlo noto è lo stesso club con un breve comunicato stampa.
Nato a Treviglio (piccolo comune in provincia di Bergamo) il 22 ottobre del 2001, Spini vive l’intera carriera giovanile all’interno del settore giovanile della Cremonese che decide di frazionare la sua esperienza all’interno del club grigiorosso con una piccola parentesi in Eccellenza al Codogno all’età di diciassette anni. Tornato a Cremona nella stagione 2019/20, il giocatore viene aggregato alla Primavera 2 con cui vive un campionato di grandi difficoltà (17 presenze, 1 gol) visto anche lo stop forzato dovuto alla pandemia globale. Lasciato libero dalla squadra lombarda, l’esterno decide di far ritorno in serie D con la maglia della Virtus Bergamo dove si impone come uno dei profili più interessanti del campionato, mettendo a referto 6 gol e 6 assist in 33 presenze. Le prestazioni del giovane non passano inosservate e il Piacenza (serie C) decide così di tesserarlo e farlo esordire in campionato prima di girarlo nuovamente in D al Desenzano nella stagione 2021/22.
I 7 gol e i 2 assist in 22 presenze gli valgono nuovamente interessi da numerosi club di serie C, ma la chiamata del presidente Andrea Caracciolo lo convince ad accettare un altro anno in D per affermarsi con la maglia del Lumezzane. Lo stesso giocatore in una recente intervista a LaCasadiC è tornato a parlare di questa scelta: “Avevo qualche richiesta anche in serie C, perché comunque in metà stagione al Desenzano avevo fatto bene. Però secondo me non sarebbe stata una cosa buona per il mio percorso e quindi ho lasciato stare tutto e ho firmato subito al Lumezzane senza nemmeno pensarci.”
Con il Lumezzane Spini arriva alla definitiva maturità riuscendo prima a vincere il campionato di serie D da assoluto protagonista (37 partite, 5 gol e 8 assist) e poi a confermarsi in serie C nell’anno successivo (35 presenze, 5 gol e 5 assist) disputando anche la prima fase di playoff. Il giocatore ha dichiarato: “In due anni sono migliorato, perché nel calcio più giochi e più impari. Sono cresciuto sia tatticamente sia fisicamente e sono arrivato più pronto a partecipare a questo campionato in una società e con un allenatore che conoscevo già. Già l’anno scorso mister Franzini mi ha fatto sentire molto la fiducia e nonostante sia cambiato il campionato sapevo che con lui avrei potuto trovare spazio“.
Nella sessione estiva di calciomercato 2024 l’esterno viene ceduto a titolo definitivo al Trapani (serie C, girone C) per sopperire alla partenza di Oliver Kragl. Nel semestre in terra siciliana il giocatore non riesce a imporsi, venendo proposto da titolare solamente in 2 partite delle 17 disputate (2 gol, 5 assist). Il Trapani decide quindi di acquistare, durante il corso della sessione invernale, un giocatore con caratteristiche simili a Spini ma più congeniale al proprio gioco: si tratta di Enrico Piovanello della Juve Stabia, vicinissimo all’approdo in biancazzurro in agosto.
Mancino di piede, Spini è un esterno con una buona struttura fisica (178 centimetri) che predilige agire sulla fascia destra di un 433, ma è in grado di adattarsi anche da ala sinistra. Le sue caratteristiche principali sono la rapidità, l’abilità nel dribbling e un tiro preciso che ne fanno elemento fondamentale per rendere quanto più imprevedibile lo scacchiere di mister Dossena negli ultimi 30 metri. Nel corso degli ultimi giorni erano emersi sondaggi anche da Gubbio, FeralpiSalò e Lucchese, ma il giocatore ha deciso in maniera ferrea di sposare il progetto della SPAL.
