Contro la Ternana il Campobasso ha chiuso un’astinenza da vittorie che durava addirittura da inizio novembre. L’1-0 di domenica sera al “Molinari” è stato firmato da Bifulco, peraltro un ex della partita, e ha portato i molisani a quota 30 in classifica. Quella della 27^ giornata è stata anche la prima vittoria per l’allenatore Fabio Prosperi, subentrato il 27 gennaio a Piero Braglia.
LA FORMAZIONE
Mister Prosperi ha schierato un 3-5-2: Neri tra i pali; Calabrese, Benassai e Remy i tre centrali; Martina sulla fascia sinistra e Pierno su quella destra. Il trio di centrocampo formato da Serra, Cerretelli e Chiarello; in attacco la coppia formata da Bifulco e Di Nardo.
LA PRESTAZIONE
La prima frazione di gioco non ha regalato grandi occasioni, con le due squadre che comunque hanno messo in campo molta intensità. Il primo tiro in porta è arrivato al 20′ con Bifulco, che superato Donati con un tunnel e fatto partire il destro a giro dal limite dell’area, trovando però un’attenta risposta da parte di Vannucchi. Il canovaccio della partita è rimasto costante con la Ternana intenta a fare la partita e il Campobasso orientato a fare male in contropiede. Se la prima frazione non ha offerto grande spettacolo, il secondo tempo è stato più entusiasmante. La Ternana, al rientro dagli spogliatoi, ha provato a spingere sull’acceleratore per trovare il gol del vantaggio. Al 50′ Neri (all’esordio stagionale) ha dovuto sporcarsi guanti e deviare in angolo la conclusione insidiosa sul primo palo di Casasola. Il Campobasso però non è rimasto a guardare e al 59′ è servito un miracolo di Vannucchi per negare il gol del vantaggio a Chiarello, che era riuscito a trovare un ottimo destro al volo. Un minuto più tardi, il vantaggio per il Campobasso si è concretizzato. Bifulco trova la rete decisiva trafiggendo Vannucchi sul primo palo con una splendida conclusione di prima intenzione. Nonostante il forcing finale della Ternana, i rossoblù sono riusciti a difendersi molto bene, concedendo un’occasione alle Fere soltanto nei minuti di recupero. Ancora Neri è stato in grado di sventare il pericolo creato da Cianci, che era riuscito a divincolarsi dalla marcatura di Remy e a concludere di testa verso la porta. Il Campobasso grazie ad una prestazione molto solida ritrova così tre punti fondamentali nella corsa salvezza e può presentarsi a Ferrara con maggiore tranquillità nonostante un rendimento esterno finora molto deludente (2 vinte, 5 pareggiate, 6 perse).
LA CHIAVE TATTICA
La partita è stata preparata molto bene da mister Prosperi. Il Campobasso è riuscito a limitare le grandi qualità offensive degli avversari e al tempo stesso ha valorizzato molto bene i suoi singoli di maggior talento. I rossoblù sono stati aggressivi e concentrati per tutta la partita e hanno mostrato una fase difensiva quasi impeccabile, malgrado la Ternana non sia sembrata al massimo delle sue potenzialità. Il Campobasso non ha mai lasciato spazio a Cicerelli, capocannoniere del girone B con 16 gol, e questo ha fatto la differenza. I molisani, oltre a saper cogliere il momento giusto per ripartire e fare male alla difesa avversaria, sono stati in grado di mantenere il possesso e far girare molto bene la palla nei momenti in cui ce n’è stato bisogno. Una strategia per smorzare il ritmo della partita. La coppia d’attacco composta da Bifulco e capitan Di Nardo sicuramente garantisce alla squadra due terminali offensivi di livello per la categoria, in grado di caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà. Il gioco del Campobasso si sviluppa principalmente sulle corsie laterali, trovando nel cross per le punte la soluzione più comune. Il gol di Bifulco nasce proprio da una di queste situazioni. Cross dalla sinistra di Cerretelli e gol con un coefficiente di difficoltà elevato per l’attaccante napoletano, malgrado l’evidente amnesia della difesa umbra. Da sottolineare come i rossoblù, nelle loro azioni d’attacco, tendano a portare almeno quattro giocatori a riempire l’area. La SPAL dovrà cercare di mantenere l’attenzione alta per tutto l’arco della partita, poiché le solite disattenzioni difensive potranno costare molto care, data la lucidità che ha saputo dimostrare il Campobasso nella gestione dei momenti chiave della partita.
OCCHIO ALL’AVVERSARIO
Il mercato invernale ha sicuramente rinforzato la rosa ora a disposizione di Fabio Prosperi. Il Campobasso ha aggiunto elementi di grande affidabilità e con un alto tasso tecnico. Gli innesti di Chiarello e Cerretelli (provenienti rispettivamente da Cesena e Arzignano) hanno portato nuova linfa al centrocampo essendo giocatori che riescono a combinare tecnica e gamba. L’acquisto di Filippo Falco è sicuramente quello che risalta di più, sia per la caratura internazionale del giocatore, che per le sue straordinarie qualità. Finora è stato impiegato solo per quindici minuti contro il Pontedera, ma qualora dovesse prendere parte alla partita del Mazza andrà tenuto d’occhio molto attentamente vista la sua capacità di cambiare le sorti della partita con una sola giocata, come ha fatto nei suoi anni a Lecce. Dal Trapani sono arrivati Martina (peraltro ex Primavera della SPAL) e Bifulco che vanno ad infoltire una rosa ben assortita. Se Martina garantisce sostanza e quantità, Bifulco è l’uomo che con i suoi gol può portare il Campobasso a una salvezza tranquilla. La sua prima parte di stagione in Sicilia non è stata entusiasmante, ma di sicuro il gol segnato contro la Ternana può lanciarlo verso un finale di stagione da protagonista. Il tandem offensivo dei rossoblù è sembrato funzionare alla grande, anche grazie alle innumerevoli sportellate di Di Nardo (capocannoniere della squadra) che grazie alla sua fisicità riesce ad alleggerire palloni scottanti. La SPAL è chiamata dunque a una partita molto delicata contro una squadra che sembra godere di uno stato di salute migliore rispetto a quello della formazione di mister Baldini.
L’ANDAMENTO RECENTE
(1V, 1N, 3S)
Il Campobasso ha trovato una vittoria che mancava da più di tre mesi e questi tre punti contro un avversario molto ostico come la Ternana possono segnare una svolta alla stagione. Nonostante un periodo in cui è andato tutto storto il Campobasso può comunque ritenersi abbastanza soddisfatto del percorso fatto fin qui. Da ricordare che i rossoblù sono una squadra neopromossa e il salto dalla serie D a un campionato complicato come la serie C non è mai facile. Il cambio in panchina, magari un po’ tardivo, può rappresentare un nuovo corso con la sfida imminente contro la SPAL.
Torres-CAMPOBASSO 2-1 (Di Nardo);
CAMPOBASSO-Gubbio (Di Nardo);
Vis Pesaro-CAMPOBASSO 1-0;
CAMPOBASSO-Pontedera 0-2;
CAMPOBASSO-Ternana 1-0 (Bifulco).