Nel posticipo del 32° turno di campionato la Ternana è pronta ad affrontare la SPAL al Paolo Mazza per continuare la striscia positiva di quattro vittorie consecutive e rimanere quindi attaccata alla Virtus Entella capolista (distante due punti). Gli uomini di mister Ignazio Abate arrivano a Ferrara con i favori del pronostico, nonostante i biancazzurri siano stati galvanizzati dalla vittoria ottenuta con la Pianese nel turno precedente. Per capire cosa aspettarci dalla squadra umbra abbiamo sentito il collega Federico Bobbi di Radio Galileo.
La Ternana arriva al posticipo di lunedì da favorita viste le quattro vittorie consecutive e la posizione di classifica in zona promozione diretta. Che tipo di gara si aspetta?
“Sì, la Ternana arriva da favorita, anche se non sarà affatto una gara semplice. Mi aspetto una sfida molto scorbutica perché ritengo che la SPAL abbia una rosa che, in termini di elementi e individualità, non merita il quint’ultimo posto. Il Mazza è un ambiente caldo, con tanti spettatori nonostante l’umore della tifoseria non possa essere al massimo vista la situazione delicata di classifica. Sono convinto che per vincere sarà necessario fare una prestazione importante a livello di atteggiamento”.
Si può dare un primo bilancio sull’apporto che sta dando mister Abate? Dal grande caso mediatico di inizio febbraio ha sempre goduto di massima fiducia da parte dello spogliatoio. Ci può raccontare il suo punto di vista?
“Il primo bilancio sulla stagione di mister Abate è positivo perché alla prima esperienza su una panchina di una prima squadra tra i professionisti ha dimostrato di essere pronto. L’allontanamento di inizio febbraio e la grande presa di posizione da parte della squadra che ha voluto a tutti i costi l’incontro con il presidente nella notte stessa in cui era stato esonerato certifica la grande alchimia del gruppo. Vuoi anche per la giovane età, Abate ha instaurato un rapporto importante con tutti i calciatori e questa è una cosa che ritengo assolutamente essenziale per potersi giocare qualcosa di importante come può essere la vittoria di un campionato di serie C”.
Questa squadra ha qualche punto debole di cui la SPAL potrebbe beneficiare in vista di lunedì?
“Francamente faccio fatica a individuare un punto debole di questa Ternana perché la squadra è forte a livello individuale e lo spogliatoio è molto unito. Poi, ovviamente questo non vuol dire che questa squadra sia imbattibile. Nelle ultime partite si è visto un leggero calo fisico che però può essere anche dovuto al turno infrasettimanale affrontato, oltre al discorso che sul finale di stagione un po’ di stanchezza si può sempre pagare”.
La corsa alla promozione diretta è ormai divenuta un affare a due tra la stessa Ternana e la Virtus Entella. Crede che sarà decisivo lo scontro diretto dell’ultima giornata?
“I passi falsi della Torres nelle ultime giornate e del Pescara negli ultimi mesi hanno reso la corsa una faccenda a due. La Ternana è riuscita a rosicchiare due punti nell’ultimo turno alla Virtus Entella che lunedì affronterà il derby con il Sestri. Presumo che si arriverà con un testa a testa fino alla fine e molto probabilmente sarà decisivo lo scontro diretto dell’ultima giornata. I rossoverdi essere bravi a rimanere a contatto con una lunghezza non superiore a tre punti”.
Nelle file rossoverdi militano due giocatori passati per Ferrara, Brignola e Viviani. Che tipo di apporto sta dando il primo e invece ci può spiegare perché il secondo è stato escluso dalle liste?
“Brignola è arrivato a gennaio ma non ha giocato moltissimo. Nell’ultimo turno con il Sestri è partito titolare, ma è stato un po’ in ombra mentre in altre gare in cui è subentrato ha giocato veramente bene mostrando voglia e qualità. Sarà sicuramente un elemento importante per le rotazioni in questo finale di stagione e non escludo possa partire titolare anche lunedì al Mazza. Viviani invece si può ritenere l’oggetto misterioso della stagione perché tecnicamente non si discute e lo si vede negli allenamenti, ma il problema forse è proprio a livello fisico. Probabilmente per questo è stato messo fuori lista”.
Quali sono i giocatori da tenere maggiormente d’occhio? Quanto peserà l’assenza dello squalificato Aloi?
“L’indiziato principale sarà sicuramente il capocannoniere Cicerelli ma in generale ripeto, credo che la rosa del Ternana abbia elementi importanti in tutti i ruoli. L’assenza di Aloi è un peccato perché al di là del bel gol vittoria nell’ultimo turno con il Sestri negli ultimi mesi ha scalato le gerarchie all’interno del centrocampo. Comunque ci saranno due elementi di valore come Corradini e De Boer lì in mezzo che stanno facendo molto bene. Vannucchi è un portiere di grande affidabilità così come la coppia di centrali Loiacono e Capuano. Sugli esterni Donati, Casasola e Tito sono solidi, poi davanti c’è grande qualità con lo stesso Cicerelli, Cianci e Curcio, salito di livello nella seconda parte”.
PROBABILE FORMAZIONE (4231): Vannnucchi; Casasola, Loiacono, Maestrelli, Tito; Corradini, De Boer; Donati (Brignola), Curcio, Cicerelli (Millico); Cianci.
INDISPONIBILI: Krastev, Damiani, Romeo e Capuano.
SQUALIFICATI: Aloi.