Al termine di SPAL-Virtus Vecomp abbiamo raccolto le impressioni a caldo di Francesco e Simone Colombarini, proprietari del sodalizio biancazzurro. Entrambi sono parsi abbastanza delusi dal risultato colto dalla squadra di mister Gadda.
Francesco Colombarini
“Oggi sono soprattutto amareggiato, perché non riusciamo a gestire il vantaggio, e quando poi subisci il pareggio avversario sono dolori, infatti nel finale abbiamo sofferto molto. La prestazione non è mi è dispiaciuta, anzi posso dire che mi ha soddisfatto, però come detto non abbiamo realizzato e nel calcio sono i gol che contano. Rimaniamo comunque molto ottimisti, visti i nostri 50 punti in classifica a due partite dal termine del campionato. Certo, vincendo oggi, avremmo festeggiato con una settimana di anticipo e passato una Pasqua più tranquilla. Ora bisogna giocarsela a Mantova, ma anche col Bellaria perché, come è successo anche oggi, pur trattandosi di squadre che non hanno niente da dire ci sono anche loro”.
Simone Colombarini
“Diciamo che oggi era la giornata giusta per chiudere il campionato, visto che i risultati delle altre squadre ci avevano aiutato, come la sconfitta della Torres contro il Bassano. Siamo partiti non male, abbiamo giocato una buona partita, anche se ci abbiamo messo tanto per segnare il gol che meritavamo, con molte occasioni sprecate fino a quel momento; dopo il vantaggio abbiamo retto un po’, ma appena abbiamo iniziato concedere spazio siamo stati puniti. Nel finale abbiamo rischiato ancora, pur avendo anche noi altre possibilità per vincere. Sono certamente deluso per il risultato, ma ho visto una squadra più determinata rispetto a Crema, a cui è mancata solo un po’ di freschezza nei minuti finali. Ora credo manchi un punto, se lo facciamo col Mantova, mentre solo un pareggio col Bellaria non basterebbe. È vero che se non vinciamo tra due settimane poi abbiamo i romagnoli in casa, ma vorremmo evitare di giocarci tutto all’ultima giornata”.