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Ed eccoci arrivati all’ultima giornata di stagione regolare di questa stagione cestistica 2013/2014. I giochi sembrano ormai conclusi, almeno per quanto riguarda la Mobyt e questa partirà servirà per delineare ulteriormente e definitivamente la griglia playoff. Per Roseto, invece, i giochi non sono ancora del tutto chiusi: all’interno dei playoff, in caso di sconfitta e di vittoria della Proger Chieti, sarebbero proprio i cugini teatini ad avere la meglio e a continuare la scalata nella post season. Ulteriormente rinforzati dall’arrivo dell’ex Liomatic Group Bari Ionut Zaharie, gli Sharks, quindi, faranno di tutto per riuscire a vincere domani e garantirsi il nono posto in classifica, compito della Mobyt sarà quello di impedirlo e guadagnarsi due punti non fondamentali, ma di certo molto importanti. Entriamo nel dettaglio del match.

UN GIORNE FA

MODUS FM ROSETO – MOBYT FERRARA  77-69
(20-15; 17-15; 23-18; 17-21)

MODUS FM ROSETO: De Dominicis n.e., Legion 17, Stanic 14, Leo 14, Genovese 5, Marini 8, Ricci 5, Bisconti 14, Gloria n.e., Faragalli Serroni n.e.. All.: Toni Trullo
MOBYT FERRARA: Bottioni 7, Spizzichini, Bottoni n.e., Ferri 9, Benfatto 10, Andreaus 6, Pipitone 6, Jennings 8, Ghrelli n.e., Mays 23. All.: Adriano Furlani

Partita a ranghi ridotti per una Mobyt nel momento più nero della sua stagione. Assenti nella gara: Flamini, Casadei e Infanti, mentre Spizzichini non era al 100% causa fastidi alla caviglia destra. La gara comincia male per i biancoazzurri costretti per tutti i 40 minuti di gioco, ad inseguire i padroni di casa trascinati dall’americano Legion (Sowell era assente) e da Nicolas Stanic, entrambi fondamentali nella vittoria di Roseto. Non sono stati abbastanza i 23 segnati dal solito Mays per portare i due punti a casa e il primato in classifica, fino ad allora detenuto dai biancazzurri, passa nelle mani della Moncada Agrigento, attuale prima classificata e vincitrice di questa prima stagione di Adecco Silver.

I LEADERS (medie a partita)

Punti
FERRARA: Mays 16.4
ROSETO: Legion 23.0

Rimbalzi
FERRARA: Jennings 7.4
ROSETO: Legion 9.7

Assist
FERRARA: Mays 2.6
ROSETO: Stanic 5.3

Palle Recuperate
FERRARA: Mays 1.1
ROSETO: Legion 1.0

 I DUELLI CHIAVE

Jennings vs Metreveli: Complice l’assenza di Benfatto, al reparto lunghi biancazzurro aspetta un doppio carico di lavoro, a Milton Jennings in primis, a partire da quest’ultima giornata di stagione regolare. Soprattutto perché a Ferrara il gigante Nika Metreveli. Sarà un compito arduo per Jennings e Pipitone, perché il georgiano è davvero talentuoso, ma soprattutto è grande e grosso; un vero titano dal punto di vista fisico. La difesa dovrà quindi stare attenta alle situazioni in cui Nika verrà coinvolto in posizione di post basso, senza però rilassarsi nei momenti in cui il lungo è lontano da canestro, perché Metreveli è un discreto giocatore anche fronte al tabellone, con un buon piazzato dalla media. Dall’altre parte del campo, possiamo facilmente capire, che sarà una presenza piuttosto ingombrante all’interno dell’area di difesa. A fare attenzione, quindi, dovranno essere i piccoli ferraresi nelle loro scorribande verso il canestro.

Spizzichini vs Legion: Ogni squadra ha un giocatore fondamentale al suo interno e Roseto ha Alex Legion. Ogni squadra ha un giocatore importante in difesa e la Mobyt ha Spizzichini. Quindi, quale accoppiamento ci dovremo aspettare domani? Di certo Legion verrà marcato da Spizz (in combinata, presumibilmente, con l’altro mastino difensivo Alessandro Amici). L’americano, come detto, è un punto cardine dell’attacco rosetano, grazie alle sue doti da attaccante puro capace di fare canestro in tanti modi diversi, ma è bravissimo anche nel servire i compagni con assist di pregevole fattura. Spizzichini avrà quindi un compito fondamentale: fermare Legion per fermare, presumibilmente, tutto l’attacco degli Sharks.

Ferri vs Stanic: Bellissima sfida tra due grandi playmaker. Da una parte il capitano biancazzurro Michele Ferri, giocatore fondamentale per la Mobyt che, a causa della delicata situazione del roster, è diventato ancora più importante nelle rotazioni di coach Furlani. Dall’altra parte c’è Nicolas Stanic, regista della squadra di Toni Trullo, ma anche importante terminale offensivo con le sue penetrazioni nel cuore dell’area avversaria e le sue scintillanti percentuali al tiro da fuori. Un bel duello ci aspetta, quindi, fatto di esperienza, intelligenza cestistica, scorribande in area e tanta tanta intensità.