Concludiamo la nostra guida con le ultime quattro squadre del girone B: Savona, Pistoiese, Lucchese e Grosseto. Nella prima puntata ci siamo occupati di: Ascoli, Ancona, Forlì, Carrarese e San Marino. Nella seconda spazio a: Pisa, L’Aquila, Gubbio, Prato e Pontedera. Nella terza passate ai raggi X: Reggiana, Santarcangelo, Teramo, Tuttocuoio e Pro Piacenza.
SAVONA
PRESIDENTE: Aldo Delle Piane
DIRETTORE SPORTIVO: Roberto Pruzzo
ALLENATORE: Arturo Di Napoli (nuovo)
PIAZZAMENTO NELLA PASSATA STAGIONE: 6° nel girone A di Lega Pro Prima divisione, eliminato in semifinale playoff dalla Pro Vercelli
ROSA
PORTIERI: Pennesi (’89, dalla Lucchese), Gozzi (’93, dal Gubbio).
DIFENSORI: Cabeccia (’87, dalla Torres), Marconi (’89, conf.), Galimberti (’93, dal Monza), Antonelli (’90, dal Cuneo), Rosato (’93, conf.), Gizzi (’93, dal Santarcangelo), Speranza (’94, dal Pisa), Quintavalla (’82, conf.), Marchetti (’88, conf.).
CENTROCAMPISTI: Varone (’92, dall’Olbia), De Martis (’84, conf.), Cerone (’85, dalla Viterbese), Del Sole (’88, dal Rimini), Bramati (’93, dal Bellaria), Carta (’91, conf.), Giorgione (’91, dal Kissanikos), Bozzini (’93, dal Voghera), Verachi (’90, dal Como), Calcagno (’92, conf.), Cosentini (’88, dal Gavorrano), Seghetti (’95, conf.).
ATTACCANTI: M. Pisanu (’93, dal Bellaria), Kean (’93, dall’Asti), Spadafora (’94, dall’Ischia), Colombi (’94, dal Torino), Sanna (’83, dal Selargius), Filippelli (’95, dal Riccione), Scappini (’88, dal Castel Rigone)
TRATTATIVE: Giordano (p, ’91, Melfi), Mancini Francesco (c, ’90, Grosseto), Evangelista (c, ’95, Avellino),
FORMAZIONE TIPO (433): Pennesi; Marchetti, Cabeccia, Marconi, Speranza; Varone, Cerone (Carta), Quintavalla; De Martis, Sanna, Scappini (Spadafora).
COMMENTO – Liguria e Sardegna sono più vicine con il Savona che pesca a piene mani dall’isola per rinforzare la rosa: Carta, Pisanu, Sanna, De Martis, Cabeccia per citarne alcuni. Una rosa che è una scommessa e alla quale mancano almeno tre-quattro elementi di esperienza come ha dichiarato lo stesso Di Napoli. Bene, nonostante l’eliminazione con il Bari, questo avvio di stagione dove Re Artù, ex goleador di Venezia, Messina e Salernitana, ha messo alla prova un tridente composto dal confermato De Martis e dalle due incognite: Andrea Sanna dal Selargius che superati da un pezzo i 30 prova a confrontarsi con il mondo dei professionisti (54 reti negli ultimi tre anni tra i dilettanti sardi) e Spadafora (classe 1994) che il tecnico ha conosciuto nella travagliata stagione di Riccione. Sul giovane attaccante, Di Napoli ha speso belle parole dichiarandolo suo erede. Staremo a vedere. Come rinforzo è arrivato Scappini, 4 reti nella seconda parte di stagione con il Castel Rigone, ma in doppia cifra con l’Alessandria e con buone prove a Sorrento e Pisa. In porta agirà Pennesi che ritorna in C dopo l’esperienza di due stagioni fa al Pergocrema. Dietro confermati Marconi (alla quinta stagione in Liguria), Rosato (ex Taranto) e Marchetti (con esperienze all’estero Alashkert in Armenia e Botev Vratsa in Bulgaria). Coppia di spallini con Cabeccia arrivato dalla Torres (dal 2008 al 2010 ha vestito la maglia biancazzurra per 56 volte con 4 reti) che ritrova il jolly Quintavalla (alla Spal dal 2008 al dicembre 2010 con 49 presenze e 1 gol). Anche in mezzzo al campo si è pescato nelle serie minori. Al riconfermato Carta (ex Latina) si aggiungono il lungo Ivan Varone apprezzato al Mazza con la maglia della V. Pavullese e arrivato da Olbia, mentre ha disputato l’Eccellenza con la maglia della Viterbese l’ex Mantova Cerone. Fantasia affidata all’ex Como Verachi. Obiettivo salvezza tranquilla. Tante scommesse, ma l’atteggiamento di partenza è quello giusto.
GIUDIZIO: ***
PISTOIESE
PRESIDENTE: Orazio Ferrari
DIRETTORE SPORTIVO: Nelso Ricci
ALLENATORE: Cristiano Lucarelli (nuovo)
PIAZZAMENTO NELLA PASSATA STAGIONE: 1° nel girone E di Serie D
ROSA
PORTIERI: Pazzagli (’89, dall’Ascoli), Olczak (’96, conf.), Molinaro (’97, conf.).
DIFENSORI: Pasini (’91, dal Venezia), Piana (’94, dal Viareggio), Di Bari (’83, dal Venezia), Celiento (’94, dal Viareggio), Frascatore (’92, dalla Reggina), Falasco (’93, dal Viareggio), Giovanelli (’93, conf.), Golubovic (’94, dal Novara).
CENTROCAMPISTI: Calvano (’93, dall’Albinoleffe), Vassallo (’93, dal SudTirol), Tripoli (’87, dall’Ascoli), Mungo (’93, dal Viareggio), Falzerano (’91, dal Gubbio), Ciciretti (’94, da L’Aquila), Saric (’90, dal Crotone).
ATTACCANTI: Romeo (’87, dal Viareggio), Piscitella (’93, dal Cittadella), Frugoli (’95, dall’Empoli).
TRATTATIVE: Adamo (c, ’96, Roma), Mazzitelli (c, ’95, Roma), Aya (d, ’90, Reggiana), Albertini (d, ’94, Altovicentino), Davide Evacuo (a,’87, Nocerina), Peverelli (c, ’93, Viareggio), Carcione (c, ’82, Perugia),
FORMAZIONE TIPO (4231): Pazzagli; Piana, Di Bari, Pasini, Frascatore; Calvano, Ciciretti (Vassallo); Falzerano, Tripoli, Piscitella; Romeo.
COMMENTO – Gli arancioni sono partiti in grande ritardo e la rosa è ancora da completare, ma il lavoro del duo Ricci-Bargagna ha fornito all’ex attaccante di Livorno, Lecce e Valencia Cristiano Lucarelli (buon lavoro con i giovani a Viareggio dopo la poco fortunata esperienza sulla panchina del Perugia) giocatori che conoscono bene la categoria. A cominciare dal portiere Pazzagli dall’Ascoli e dalla coppia di difensori centrali arrivati dal Venezia Di Bari-Pasini. Dal Viareggio, Lucarelli ha portato con sé i giovani Falasco, Celiento e Piana, ma dalla Reggina un altro bel colpo è il terzino sinistro Paolo Frascatore, ex Sassuolo. In mezzo al campo ha già fatto vedere buona visione di gioco Calvano dall’Albinoleffe, mentre Vassallo si è fatto trovar pronto al SudTirol. Scuola Roma e prima esperienza all’Aquila per il giovane Ciciretti, che ritrova l’ala Piscitella con lui nella Primavera giallorossa di De Rossi, anche il serbo Golubovic (campione europeo U19, proviene dalla Roma, ma reduce dal prestito al Novara) . Sulla fascia il moto continuo di Falzerano (ex Gubbio e Ascoli), mentre sarà Tripoli (in doppia cifra ad Ascoli), l’arciere ex Varese, a far salire l’asticella in avanti dove per ora come punta si contendono il posto Romeo (poco prolifico in carriera) e Frugoli, centravanti della Primavera dell’Empoli. La sensazione è che si cercherà ancora qualche rinforzo in difesa e un’alternativa in mezzo al campo. Serve una punta da doppia cifra che possa garantire i gol salvezza per non affidarsi totalmente alla vena realizzativa di Tripoli. Può essere la rivelazione.
GIUDIZIO: ***
LUCCHESE
PRESIDENTE: Andrea Bacci
DIRETTORE SPORTIVO: Bruno Russo
ALLENATORE: Guido Pagliuca (conf.)
PIAZZAMENTO NELLA PASSATA STAGIONE: 1° nel girone D di Serie D.
ROSA
PORTIERI: Casapieri (’94, conf.), Borra (’95, dalla V. Entella), Fiaschi (’96, conf.).
DIFENSORI: Espeche (85, conf.), Calistri (’88, conf.), Dejori (’95, dalla Sampdoria), Centi (’96, conf.), Chiochia (’94, dal Bari), Vosnakidis (’94, dal Bari), Risaliti (’95, dall’Empoli), Vittiglio (’94, dal Pescara),Bachini (d, ’95, Empoli).
CENTROCAMPISTI: Chianese (’84, conf.), Nolè (’85, conf.), Calcagni (’94, conf.), Fenati (’95, dalla Sampdoria), Raparo (’91, dal Santarcangelo), Bindi (’96, conf.), Rascaroli (’95, dall’Arezzo), Lo Sicco (’91, conf.), Santeramo (’95, dal Bari), Bianchi (’92, dal Gavorrano), Santini (’92, dal Gavorrano), Cordoni (’89, dal Forcoli), Degeri (c, ’92, Rimini).
ATTACCANTI: Strizzolo (’92, dal Real Vicenza), Pecchioli (’95, conf.), Alagia (’97, dalla Fiorentina), Biasci (’94, dal Livorno), Martinelli (’93, conf.), Raicevic (’93, conf.), Alexis Ferrante (’95, Lumezzane)
TRATTATIVE: Serrotti (c, ’86, Correggese), Bagnai (d, ’92, Prato), Essabr (a, ’89, Torres), Ropolo (d, ’93, Gavorrano), Chevanton (a, ’80, Liverpool Montevideo).
FORMAZIONE TIPO (433): Casapieri; Vittiglio, Calistri, Espeche, Risaliti; Nolé, Bianchi, Santini (Degeri); Chianese (Lo Sicco), Strizzolo (Raicevic), Fenati (Alexis Ferrante)
COMMENTO – Anche i rossoneri sono partiti in ritardo. Hanno rimediato mettendo a disposizione del confermato Guido Pagliuca gran parte della squadra che ha conquistato la promozione nella C unica vincendo in serie D il duello all’ultima giornata con la Correggese. Casapieri tra i pali, l’argentino Espeche e l’ex Spal Andrea Calistri (classe 1988) che ha mostrato nell’anno della D di avere i mezzi per far bene tra i professionisti e ora avrà l’occasione per dimostrarlo (anche se dovrà recuperare da un infortunio che gli ha impedito di svolgere la preparazione). A centrocampo: Nolé e in avanti i giovani Pecchioli, Lo Sicco e la punta Raicevic assieme all’ala Chianese sono giocatori già noti a Pagliuca. Poi il dt Bruno Russo ha fatto il possibile per assicurarsi giovani promesse: attenzione a Dejori e soprattutto l’ala Fenati arrivati dalla Samp, poi Santeramo dal Bari e la punta Alexis Ferrante dalla Roma, ma lo scorso anno a metà tra L’Aquila e Lumezzane. Strizzolo, reduce da una positiva stagione al Real Vicenza, non è rientrato nei piani del Pisa proverà a ritagliarsi uno spazio da protagonista in rossonero. A centrocampo cerca continuità anche l’ex Cremonese e Rimini Lorenzo Degeri. Può centrare la salvezza, ma non sarà impresa facile. Serve un’altra punta, un esterno mancino (in prova Bagnai, ex Prato, con Ropolo infortunato) qualche difensore esperto che possa garantire soluzioni di emergenza. Una squadre che fa della fase difensiva il fiore all’occhiello, ma che dopo la cavalcata in testa dello scorso campionato dovrà calarsi nella bagarre della lotta salvezza.
GIUDIZIO: **
GROSSETO
PRESIDENTE: Piero Camilli
DIRETTORE SPORTIVO: Vincenzo Minguzzi
ALLENATORI: Massimo Silva (nuovo)
PIAZZAMENTO NELLA PASSATA STAGIONE: 11° nel girone B di Lega Pro Prima Divisione
ROSA
PORTIERI: Pini (’96, conf.), Grossi (’95, dal Gavorrano).
DIFENSORI: Biraschi (’94, conf.), Formiconi (’89, conf.), Prati (’95, conf.), Amorfini (’95, conf.), Fratini (’97, conf.), Ricci (’97, conf.), Del Nero (’97, conf.), Ceniccola (’94, Lupa Roma), Ilari (’94, dalla Lazio), Burzigotti (’87, conf.), Boron (’93, dal Forlì).
CENTROCAMPISTI: Massimo (’89, dall’Avellino), Onescu (’93, conf.), Yaw Asante (’91, dal Cosenza), Cipriani (’94, conf.), Serdino (’95, conf.), Callegari (’96, conf.), Adami (’96, conf.).
ATTACCANTI: Gambino (’83, dal Trapani), Gioé (’93, conf.), Boccardi (’96, conf.), Masini (’96, conf.), Romani (’95, conf.), Giovio (’90, conf.)
TRATTATIVE: Conti (d, ’87, Casertana), Porcaro (d, ’89, Avellino), Bolzan (d, ’84, svincolato), Albadoro (a, ’89, dal Bari), Fabiano (d, ’82, Arezzo), Berretti (c, ’85, Spal), Pichlmann (a, ’81, Wiener Neustadt), Masia (c, ’95, Cagliari), Bollini (c, ’91, Carpi), Torromino (a, ’89, Crotone), Mangiapelo (p, ’86, Frosinone), Orlando (a, ’90, Aversa N.), Torelli (c, ’95, Carpi)
FORMAZIONE TIPO (433): Mangiapelo; Ilari (Biraschi), Formiconi, Burzigotti, Boron; Asante, Onescu, Massimo; Gambino, Gioé, Giovio.
COMMENTO – Grosseto, ovvero il teatro dell’assurdo. Al momento in cui scriviamo non si dipana il caos attorno alla proprietà del Grifone. A Ferragosto, il patron Piero Camilli, alla guida dei maremmani da quattordici anni, sembra annunciare la conclusione della trattativa con la cordata di imprenditori umbro, laziali e toscani rappresentata dagli avvocati Federico Bagattini (presidente in pectore) e Enrico Cenniccola spalleggiati dall’ex patron dell’Ancona e dirigente di altra mezza dozzina di club Ermanno Pieroni. Poi il dietrofront con Camilli presentatosi in municipio dove ha rassicurato il sindaco di voler andar avanti da solo. E allora ecco la conferma del diesse Vincenzo Minguzzi e i colpi Massimo, ex Aversa Normanna e Avellino (8 presenze e una rete in B lo scorso anno) e Salvatore Gambino, attaccante classe 1983, nato e cresciuto in Germania con il Borussia Dortmund (45 presenze e 5 gol in Bundesliga) e reduce da quattro stagioni al Trapani (28 presenze e due reti in B, l’anno scorso). In difesa l’ex capitano della Lazio Primavera scudettata, il terzino destro Emiliano Ilari. In panchina, dopo le gare di Coppa Italia con quattro-cinque tesserati dello scorso campionato e tanti Berretti e Allievi guidati dal duo Russo-Picardi, patron Camilli ha scelto l’ex tecnico dell’Ascoli Massimo Silva (il vice sarà Stefano Baldoni, secondo a Ferrara di Rossi e Gadda) con due regali: dal Frosinone arriva il portiere Michele Mangiapelo (già al Grosseto nel 2010-11) e il terzino sinistro Andrea Boron (’93), in prestito dal Carpi, ma nell’ultima stagione ha ben figurato a Forlì. In difesa, ritorna il lungo centrale (193 cm) Lorenzo Burzigotti che in estate si era trasferito alla Reggina dove ha disputato il precampionato.
Nel frattempo, era già stato scelto dalla cordata come allenatore dei maremmani l’ex terzino del Grosseto e secondo di Nicola a Livorno Simone Venturi. Quindi da chiarire anche la posizione del difensore Cenniccola arrivato dalla Lupa Roma, figlio di uno dei dirigenti della cordata. Caos delirante e sembrano approntarsi due squadre. Nelle Marche ci sarebbe in ritiro un Grosseto ufficioso. Intanto a Grosseto si giocherà a porte chiuse. Al momento, con questa situazione ingarbugliata, la salvezza sembra un miraggio. Intanto avviato il casting di Camilli per il nuovo tecnico e il patron unionista per farsi perdonare dai tifosi sonda l’ipotesi del ritorno al Grifone dell’Imperatore d’Austria Thomas Pichlmann, già 25 reti in B con la maglia del Grosseto dal 2008 al 2010 e il colpo Torromino.
GIUDIZIO: *
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