Al termine di SPAL-Teramo abbiamo raccolto le impressioni del tecnico spallino Oscar Brevi e del presidente Walter Mattioli
OSCAR BREVI
“E’ stata una partita aperta e abbiamo fatto un ottimo primo tempo nel quale abbiamo creato tre, quattro palle gol. Nel complesso abbiamo speso molto a livello fisico e purtroppo non siamo riusciti a concretizzare e a fare gol. Ricordo occasioni nitide quelle di Germinale di testa e i tiri di Fioretti e Landi. Nella ripresa loro sono partiti sicuramente meglio di noi, ma anche in questa frazione di gioco abbiamo creato situazioni pericolose per vincere la partita, anche se potevamo poi anche perderla. Il calcio è anche così, è fatto di episodi, di fortuna e sfortuna: han preso una traversa loro, han salvato un nostro quasi gol sulla linea, ci hanno annullato un gol… insomma gli episodi sono stati davvero equilibrati. Ci prendiamo questo punto e devo dire che sono contento della prestazione fatta dalla mia squadra. Il gol annullato? Rivedremo le immagini, ma dalle prime indicazioni mi dicono fosse regolare. Quando la palla sfila sopra il vertice e uno arriva in corsa è davvero molto difficile che sia fuorigioco e aggiungo che in queste situazioni l’input dato alle terne arbitrali è quello di lasciar correre. Dispiace, perché è una decisone non positiva, ma l’accettiamo”.
WALTER MATTIOLI
“Sono dispiaciuto, perché mi sarebbe piaciuto poter festeggiare una vittoria con questo meraviglioso pubblico. Più di cinquemila persone non me le potevo neanche sognare di notte e invece abbiamo fatto questo record. Ovviamente mi dispiace anche aver perso il primo posto. Però devo dire che la partita è stata equilibrata e il pareggio è il risultato probabilmente più giusto. Noi tutto sommato siamo anche stati un pochino fortunati. Anche se credo che il gol di De Cenco fosse buono, soprattutto una volta riviste le immagini televisive”.