Dopo (troppi) anni bui, la SPAL torna passo dopo passo a diventare parte integrante nella vita di Ferrara. I segnali arrivano forti e chiari: se i più critici definiscono il sold out delle tribune laterali e curva una casualità, certamente non lo sono i più di trecentomila euro stanziati ieri dal Comune e, ancora meglio, la nascita (o per meglio dire, il ritorno) di centri di aggregazione di tifosi. Già, perché sulle ali dell’entusiasmo, Enry’s Bar di Pontelagoscuro si tinge di bianco e di azzurro proclamandosi SPAL Club.
Tanta gente e una porchetta intera (che andrà finita!) hanno accolto una rappresentanza spallina composta dal ds Vagnati, Gasparetto, Lazzari, Silvestri e Di Quinzio che non si sono sottratti a foto e autografi richiesti dai tifosi presenti. Non ha voluto far mancare la propria presenza anche il patron spallino Simone Colombarini che, omaggiando il nuovo Club con una maglia ufficiale, non ha nascosto la propria soddisfazione per il momento particolarmente sereno che sta vivendo la SPAL: “Siamo molto contenti di queste iniziative, è evidente che in città qualcosa si muove e la nascita di un nuovo Club alle porte della città dimostra che la gente ci segue con grande passione e di questo ne andiamo fieri. Stanno tornando anche molti giovani allo stadio, sabato sera ho visto molte famiglie con bambini e questo non può fare altro che farci piacere, lavoreremo con le scuole con l’obiettivo di portare più giovani al Mazza. Vogliamo dimostrare a tutti che a Ferrara si può far calcio bene in un ambiente sano e tranquillo”.
Anche il direttore sportivo Vagnati è sulla stessa linea d’onda e invita tutti a stare sul pezzo: “L’entusiasmo che si sta creando attorno a questa squadra e a questa società è notevole. I segnali ricevuti sabato in termini di presenze hanno dato un segnale forte a tutti: è evidente che il tifoso spallino ha voglia di calcio. Il Comune sta investendo per la sicurezza del Paolo Mazza e credo sia giusto così: il secondo passo sarà mettere i tornelli ma per adesso concentriamoci sulla partita contro il Prato”.