La conferenza stampa del giovedì in cui Leonardo Semplici ha fatto il tradizionale punto della situazione non ha fatto altro che confermare un paio di aspetti. Primo: la SPAL intende regalarsi un finale di stagione in crescendo, magari con un ulteriore miglioramento della propria posizione in classifica. Secondo: un finale di stagione di questo tipo consentirebbe a Semplici di vedersi confermata la fiducia da parte della dirigenza. Il mister lo sa e giustamente punta a giocarsi le sue carte.
Il tema del futuro professionale dell’allenatore fiorentino è stato tra i più caldi dopo la vittoria di domenica scorsa, – la terza consecutiva – ma parlarne pubblicamente, per il diretto interessato, non è ancora il momento: “Non voglio parlare del mio futuro. Per il momento sono esclusivamente concentrato sui nostri obiettivi”. Ossia? “Portare la SPAL più in alto possibile, magari sorpassando il Pontedera che al momento ci sta davanti in classifica”.
Sembra particolarmente fiducioso Semplici, ma anche consapevole che il buon lavoro può essere vanificato da un paio di partite storte: “Per adesso non abbiamo fatto niente. Perché è vero che abbiamo raccolto punti importanti, ma adesso si entra nella parte finale del campionato in cui non si deve mollare niente. Già ad Ancona mi auguro di vedere una squadra determinata a mettere in campo, serenità, spensieratezza e piglio deciso. Se dovessimo iniziare a perdere di nuovo colpi ci sarebbe il rischio di vanificare non solo il mio operato, ma tutto quello che la società ha fatto negli ultimi otto mesi”.
L’Ancona, nonostante sia reduce da un sconfitta col Santarcangelo, potrebbe essere l’avversario giusto per tastare il polso ai biancazzurri e metterne alla prova le ambizioni di parte sinistra della classifica: “E’ una squadra forte, – ammette il mister – aggressiva, messa bene in campo e che sa cambiare disposizione in base all’avversario. In casa soprattutto si fa valere, partendo sempre molto forte. Dovremo stare molto attenti, senza mai rinunciare a fare il nostro gioco. Per noi è il momento giusto per premere sull’acceleratore per raggiungere i nostri obiettivi”.
La formazione che sfiderà i dorici, per stessa ammissione di Semplici, sarà la solita, a eccezione di Silvestri che è squalificato: “Voglio sempre vedere gente motivata e al top della condizione. Nel mio gruppo tutti partono alla pari, però bisogna anche valutare tanti diversi aspetti. In questo momento sono per confermare gli undici che hanno permesso di arrivare fino a questo punto”. Per cui l’unico ballottaggio possibile si avrà in difesa, appunto per sostituire Silvestri. Giani al momento appare favorito su Aldrovandi. Nava, pur affaticato dagli allenamenti svolti con la nazionale Under20, dovrebbe essere regolarmente al suo posto sulla fascia sinistra.