Dopo la grade vittoria di stasera il primo ad entrare in sala stampa e a sottoporsi ai microfoni dei giornalisti è stato, come al solito, coach Alberto Martelossi visibilmente contento della prestazione della sua squadra.
Coach, come si costruisce una vittoria come questa, fatta di tenacia, tattica, ma anche tanto cuore?
“Sicuramente penso più del cuore e della tenacia. Per essere onesto devo dire che la partita l’ha fatta Treviso, come molte altre volte l’abbiamo condotta noi. Da parte nostra siamo riusciti a rimanere attaccati alla partita con grande tenacia. Credo che l’ultimo time out a tre minuti dalla fine sia stato molto importante a livello emozionale: ho visto i ragazzi un pochino scoraggiati e quello era il momento di far capire alla squadra che tre minuti e poco più sono davvero molto lunghi in questo sport. Loro sono una grandissima squadra e hanno dimostrato il motivo per cui sono primi, lo saranno e che l’anno prossimo con pochi ritocchi saranno uno dei top team della Lega unica. Credo che l’aver perso alcune partite di troppo e l’aver giocato in momenti di difficoltà ci sia davvero servito questa sera per arrivare alla vittoria contro questa big”.
Le giocate finali sono state quelle decisive stasera, ma già a fine primo tempo si era vista una rimonta dal -11 al -2. Tutti segnali che dimostrano che questa squadra c’è sempre.
“Oggi in un ambiente così, da categoria superiore, forse era più facile perdere il controllo emotivo della partita. Nel primo tempo l’abbiamo perso perché abbiamo attaccato con un pallone davvero pesante, sbagliando tanti tiri mentre loro macinavano punti importanti. All’intervallo quindi, c’era bisogno di una scossa, come c’è stata. La cosa importante alla pausa lunga era chiarirci su due cose: primo, che la partita l’avevano fatta loro fino ad allora, secondo che bastava un cinque o dieci percento di voglia in più da parte nostra per portarla a casa, perché noi avevamo più bisogno dei due punti e credo che tutto sommato questa cosa negli ultimi tre minuti sia stata visibile a tutti”.
Stasera avete dato un gran bel segnale alla corsa playoff perché ieri tutte le dirette inseguitrici avevano vinto.
“Straordinaria vittoria in uno straordinario campionato. Sapevamo che oggi la vittoria era molto importante dal punto di vista del piazzamento in classifica, anche se siamo ancora condannati a vincere entrambe le gare rimanenti per essere sicuri. Quindi la pazienza mia e dello staff e l’intelligenza dei giocatori sta nel recepire che nelle prossime gare non troveremo un clima del genere, né un’avversaria come Treviso, ma dovremo comunque rimanere lì con la testa e vincere per non vanificare quanto di buono fatto finora”.