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La Mobyt cavalca l’onda d’entusiasmo e conferma di essere una delle squadre più in forma della A2, inaugurando i play-off con una meravigliosa vittoria al Pala Rubini di Trieste nonostante l’infortunio muscolare patito da Benfatto. I ferraresi assestano il colpo vincente negli ultimi dieci minuti sotterrando le velleità dei giuliani. Amici Mvp della gara (ndr): segna 18 punti nei momenti fondamentali e manda gli estensi, assettati di vittoria, sull’1-0.

C’è ben poco da dire dell’avvio di partita, salvo l’infortunio del Benfa dopo un brusco movimento, per lui la gara finisce in appena 30 secondi. Sul parquet invece l’aria è molto tesa, promette bene la tripla di Hasbrouck in apertura ma le mani delle formazioni si raffreddano subito. Basti pensare al 6-8 dopo 6 minuti di gioco. L’andazzo non cambia dopo il time-out, i biancazzurri continuano a fare a pugni col ferro. Solo la tripla di Casadei sulla sirena manda gli estensi sul 12-16, complice il 5/20 dal campo di Trieste. Il piccolo margine viene ricucito dalle triple di Mastrangelo e Carra in avvio di secondo quarto, mentre su Casadei cade la responsabilità di riempire il pitturato. Il punteggio basso continua a caratterizzare la gara, quando Ferrara prova ad accelerare con la tripla di Ferri subito Holloway e Carra rimettono in scia Trieste. Nonostante il canestro sia davvero piccolo Holloway fa segnare dodici sul tabellino. La sirena suona sul 32-33 con uno scialbo 9/29 per gli estensi.

Trieste torna sul campo con convinzione, Holloway per primo e con 6 punti consecutivi porta i ragazzi di Dalmasson sul 38-33. L’americano commette però il terzo fallo personale e deve andare a sedersi in panchina. C’è così spazio per Hasbrouck che non vuole essere da meno: ricuce il margine con la bomba. E’ il turno di Amici che riesce come sempre ad impattare sulla partita: 8 punti nel terzo quarto per lui conditi da recupero e schiacciata in contropiede. I biancazzurri rimettono il naso avanti sulla sirena, è 49-51, ultimi dieci minuti tutti da giocare. Torna sul parquet Holloway, l’incubo estense continua a farsi vedere dalle parti del canestro e non manca ogni occasione per punirci. Ma anche il pesarese della Mobyt ha scaldato la mano, due triple consecutive che suonano la sveglia ai biancazzurri. Contribuisce anche Ferri dall’arco, 59-62 con 5 primi sul cronometro, Trieste costretta al time-out dall’alzarsi delle percentuali estensi. Serve a ben poco, i ragazzi di Martelossi hanno armato la mano da fuori: prima Hasbrouck e Castelli propiziano il parziale 64-70 poi ancora Amici sulla sirena dei 24 secondi lascia partire la preghiera dagli 8 metri. Gli dèi del basket sono ben contenti di esaudirla  e portano la Mobyt sul +9 con poco più di un minuto sul tabellone. Lo sprint finale non lascia speranze a Trieste che va k.o. sul campo di casa nonostante l’assenza di Benfatto, la sirena suona sul 68-75. Non servono i 20 di Holloway, sono i 19 di Hasbrouck e i 18 di Amici a pesare di più. Ferrara dimostra ancora quanto sia in forma e quanto pericoloso sia un gruppo che ha trovato la chiave per aprire ogni tipo di serratura. Appuntamento Domenica al Pala Hilton Pharma per gara 2.

PALLACANESTRO TRIESTE 2004 – MOBYT FERRARA 68 – 75

PALL. TRIESTE 2004: Coronica 4, Torut 16, Grayson, Holloway 20, Prandin 4, Fossati, Norbedo, Ferraro, Mastrangelo 3, Candussi 10, Carra 11, Marini, all.re E. Dalmasson.

MOBYT FERRARA: Huff 9, Castelli 10, Ferri 9, Benfatto, Hasbrouck 19, Bottioni 2, Amici 18, Casadei 6, Pipitone 2, Verrigni, Ghirelli, all.re A. Martelossi.