Fare pagelle per le amichevoli è improprio, per cui ci limitiamo a evidenziare top e flop della serata del Friuli
TOP
CONTINI: Come facilmente prevedibile la serata del portiere biancazzurro è risultata molto movimentata e ricca di lavoro. Nel primo tempo è autore di quattro interventi davvero di categoria superiore. Al quinto minuto sporca già i guantoni sulla punizione insidiosa e ad effetto calciata da Guilherme. Passano altri dieci minuti e arriva il secondo miracolo di serata, questa volta sul bel colpo di testa del “panterone” Duvan Zapata. Ma l’intervento più bello e prodigioso della serata friulana arriva in chiusura del primo tempo sulla botta ravvicinata di Bruno Fernandes. Sicurezza anche nei rinvii e nelle uscite alte e qualche buona pezza nel finale di gara soprattutto sui tentativi mancini di Aguirre.
LAZZARI: Costante spina nel fianco per la corsia bianconera occupata da Pasquale. Argento vivo in corpo, discese, allunghi e scatti brucianti. Eterna soluzione per tutta la squadra. Con personalità sul finire di primo tempo salta Danilo, ma la sua conclusione finisce sui nuovi seggiolini del Friuli. Gli automatismi con la mezzala destra (Gentile) riescono alla perfezione. Esce per una piccola contusione, nulla di preoccupante. La freccia biancazzurra punta già alla corsia destra del “Massimino” di Catania.
CASTAGNETTI: Se si esclude quello segnato da Di Natale contro l’Al Hilal, è suo il gol che inaugura il nuovo bellissimo impianto sportivo dell’Udinese. E che gol! Rasoiata tesa, potente e precisa all’angolino, sulla quale anche il promettente Scuffet nulla ha potuto. Per il resto, grandi geometrie, senso della posizione e un piede mancino che fa davvero ben sperare per il prossimo campionato. Geometra nato.
FLOP
NESSUNO: Prova magnifica di tutta la truppa guidata da mister Semplici che dal primo minuto di gioco entra in campo con le idee chiarissime e la voglia di onorare al meglio il prestigioso impegno e la maglia biancazzurra. La compattezza difensiva e le velenose ripartenze sono ormai un marchio di fabbrica di questa SPAL. Sono ventuno le reti segnate dall’inizio della nuova preparazione e sono ancora zero le reti al passivo. Numeri che possono solo che dare ulteriore fiducia e spinta ai biancazzurri a un mese esatto dall’inzio del campionato di Lega Pro.