Dopo aver battuto l’Udinese alcuni dei biancazzurri sono passati dall’area interviste dello stadio Friuli. Ecco cosa ci hanno detto.
TOMMASO SILVESTRI
“La vittoria lascia il tempo che trova, siamo orgogliosi, ma l’importante era fare quello che il mister ci ha detto di fare. Ossia di mettere in pratica quello che proviamo in settimana, partire palla a terra da dietro: ci siamo riusciti, trovando buoni varchi, l’importante è che continuiamo a non prendere gol e per noi questo è fondamentale nella fase difensiva. Continuiamo su questa strada. L’Udinese? Squadra tosta, ma ci siamo fatti rispettare e se c’era da mettere il piede lo abbiamo messo. Volare troppo alto? Qui non si monta la testa nessuno, ci sono le persone giuste, a partire dal mister. Abbiamo una grossa responsabilità, fare meglio dell’anno scorso, siamo convinti di poterlo fare”.
MARCELLO COTTAFAVA
“Sicuramente fa piacere uscire da qui tra gli applausi, ma bisogna dare la giusta dimensione a questa vittoria. Fa piacere, inorgoglisce, fra l’altro con una presenza di pubblico numerosa. Dà spinta a tutto l’ambiente perché ci confrontavamo con una squadra di serie A e titolari o meno sono giocatori di categoria superiore. La difesa? Si vede il lavoro che facciamo di settimana in settimana, se andiamo bene vuol dire che tutti stanno sul pezzo e seguono a dovere le indicazioni del mister. Dovremo avere la stessa tenuta quando in palio inizieranno a esserci i punti”.
NIKITA CONTINI
“E’ andata molto bene direi. La squadra questa sera ha avuto la giusta aggressività, lottando su ogni pallone con la mentalità giusta. Tutto questo permette di tenere la porta inviolata. Le mie parate? Ne ho fatte un bel po’. La più difficile penso sia stata quella sul tiro di Bruno Fernandes e sinceramente non so neanche io come l’ho presa per deviarla sul palo, era praticamente gol fatto. Ora dobbiamo rimanere con i piedi per terra e pensare alla partita di Catania. Il mio ruolo? C’è Branduani che è un ottimo portiere, io sono alla mia prima esperienza, farò del mio meglio e me la giocherò con lui”.
MICHELE CASTAGNETTI
“Segnare qui e farlo in modo decisivo è stata un’emozione grandissima. Giocare e segnare in uno stadio del genere non capita tutti i giorni. Uscire tra gli applausi del loro pubblico è stato molto bello, un’esperienza da ricordare. La SPAL è una squadra in costruzione, stiamo facendo bene, siamo sulla strada giusta anche se il campionato inizierà tra un mese. La Coppa Italia? Troveremo contro una squadra che, nonostante le note vicende societarie, proporrà giocatori di valore per cui dovremo fare del nostro meglio per passare il turno”.