Concedere spazio a chi ha giocato meno, evitare di farsi male, passare il turno. Questi gli obiettivi, non necessariamente in ordine di importanza, della SPAL che si appresta a fare visita alla Reggiana nell’ambito del secondo turno di Coppa Italia di Lega Pro. Sfida affascinante perché a eliminazione diretta e soprattutto perché tra le due squadre c’è una rivalità affievolita solo dalla separazione voluta dalla Lega Pro al momento della composizione dei gironi. Le premesse per una bella partita ci sono tutte e ne è convinto anche Leonardo Semplici: “Penso possa essere un incontro interessante perché di fronte si troveranno due organici competitivi e non credo che una squadra si metterà ad aspettare l’altra. Si giocherà a viso aperto, a prescindere da chi verrà schierato titolare”.
Tra i motivi di interesse della vigilia c’è proprio la possibile formazione, visto che in casa SPAL assenti e acciaccati non mancano, e all’orizzonte c’è l’importante sfida col Pisa in programma lunedì prossimo. Sul tema mister Semplici è come al solito estremamente diplomatico: “Non mi piace parlare di seconde linee, dico solo che giocheranno quelli più pronti e quelli che mi possono garantire un certo equilibrio in campo. Come ho detto spesso, penso di avere diciotto o venti potenziali titolari che possono essere utilizzati in base al momento e all’avversario, e questo fa capire che gruppo di spessore abbiamo”. Tra gli indisponibili ci sono Gasparetto (infortunato) e Silvestri (squalificato), per cui non c’è molto da inventare sulla linea difensiva, anche se Semplici ha dato due indizi: non giocherà Cottafava (“Anche se lui vorrebbe esserci sempre” ha detto sorridendo il tecnico) e non verrà impiegato dal primo minuto uno dei ragazzi della formazione Berretti (“Ma ne verranno aggregati un paio”). Lecito quindi pensare all’adattamento di un centrocampista al ruolo di difensore, resta solo da capire chi potrebbe sacrificarsi. A centrocampo, come a Mantova, ci sarà senz’altro spazio per Capezzani e Bellemo (con Di Quinzio?), sugli esterni largo a Posocco e Beghetto, davanti appare quasi scontato l’impiego di Cellini (tenuto praticamente a riposo a Savona) e Ferri.
Non è dato a sapere quanti tifosi seguiranno la SPAL al Mapei Stadium, ma in ogni caso Semplici vuole ben impressionarli: “Dobbiamo fare una bella gara per noi e per i tifosi, anche se il momento non è dei più favorevoli per una trasferta infrasettimanale”.