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Con il Tuttocuoio giunto a Ferrara solo per onorare l’impegno (cit. Lucarelli), la SPAL vince con una certa tranquillità, grazie soprattutto a un Beghetto che a sinistra fa quello che gli pare. Posocco e Spighi sfruttano al meglio l’occasione concessa da mister Semplici. Pomeriggio di tutta tranquillità per il reparto arretrato.

BRANDUANI 6.5 – È decisivo dopo sette minuti sulla bella girata di Banga, che poteva portare a un pomeriggio diverso. Dopo ha poco lavoro da sbrigare.

SILVESTRI 6.5 – Dietro non deve sudare troppo, mentre palla al piede è sicuramente il più intraprendente dei tre dietro, facendosi vedere spesso nella metà campo avversaria.

GIANI 6.5 – Torna dopo diverse assenze e vive insieme ai suoi due colleghi di reparto un pomeriggio di completo relax. Bello il suo recupero su Faye a inizio secondo tempo.

GASPARETTO 6.5 – Al rientro dopo due mesi dall’infortunio viene impegnato poco più che in un allenamento dalle due giovani punte avversarie.

CASTAGNETTI 6.5 – L’ex Carrarese è sempre nel vivo del gioco, soprattutto nel primo tempo, merito anche della grande libertà che la squadra di Lucarelli gli concede. Pericoloso anche dal limite dell’area, ma Carboni non gli lascia la soddisfazione del gol. (dal 35′ s.t. DE VITIS s.v. – Entra a partita finita giusto per una sgambata)

BEGHETTO 7.5 – È una spina nel fianco continua per la difesa toscana sulla fascia sinistra, che percorre su e giù per tutti i novanta minuti, sfornando serie di cross, pochi dei quali sbagliati. Mette il piede in entrambe le azioni da gol./p>

POSOCCO 7 – Meno intraprendente del suo omologo, ma nel primo tempo cerca di mettersi in mostra e ha il merito di sbloccare la partita con un bell’inserimento da attaccante vero.

SPIGHI 7 – Macina chilometri su chilometri, si dimostra una buona spalla per Castagnetti e ha pure l’occasione del 2-0, che solo la traversa gli nega. (dal 43′ s.t. MIOTTO s.v. – Pochissimi minuti)

CAPEZZANI 6 – Partita diligente, con pochi errori, dove avrebbe anche la possibilità di segnare, sia con tiri da fuori che con un colpo di testa.

FERRI 6 – Il ragazzo ha sicuramente talento e cerca di creare sempre la superiorità numerica, ma oggettivamente è poco pericoloso e spesso in difficoltà al cospetto di avversari di ben altra stazza fisica.

FINOTTO 6.5 – È il punto di riferimento della manovra spallina davanti. Nel primo tempo non trova il guizzo giusto in area, ma si rifà nella ripresa sfruttando una palla vagante a pochi passi dalla linea di porta. (dal 39′ s.t. ZIGONI s.v. – Anche per lui solo l’onore della firma)

SEMPLICI 6 – Porta a casa il risultato senza troppi patemi, riuscendo a dare spazio anche a chi solitamente gioca meno.

TUTTOCUOIO (352): Carboni 6.5; Bachini 5, Colombini 6 (da 18′ s.t Marmugi 5.5), Frare 5.5; Peverelli 5.5, Esposito 5, Mancini 5.5, Palumbo 5 (dal 1′ s.t. Boubacar Faye 5), Picascia 5; Tempesti 5.5, Banga 5.5 (dal 28′ s.t. Giannarelli 5.5). A disp.: Feola, Falivena, Ferraro, Balde, Marchetti, Ricciardi, Shekiladze, Cherillo. All.: Lucarelli 5.5.