La volontà vince su tutto. Questa frase rappresenta uno dei cliché più gettonati in campo sportivo, eppure ieri sera tra la Niagara 4 Torri e la Monini Spoleto è andata proprio così. Cinque set pieni di emozione, cinque set in cui la voglia di vincere davanti ai propri tifosi ha fatto la differenza. I granata hanno sconfitto gli umbri al tie-break, dopo quasi tre ore di partita e una prestazione praticamente perfetta.
Formazione iniziale senza troppe sorprese per Ferrara, ad esclusione di un Alberto Baldazzi per la prima volta titolare dal primo minuto. A restare in panchina al suo posto è Alessandro Drago, in ripresa da una distorsione alla caviglia. Il ritmo è alto fin da subito, le due squadre si muovono in campo con la giusta intensità, ma Spoleto si impone restando un paio di punti avanti per tutta la prima parte di set. Con un ace di Bortolato Ferrara stabilisce la parità sul 9-9 e per alcuni scambi si porta in vantaggio. Spoleto recupera, ma Ferrara non molla: entrano in campo Ballestrazzi per Baldazzi e Borgatti per Govoni. Sul 23-24 Fontana recupera un pallone quasi imprendibile, ma è la Monini a spuntarla sul 26-28.
Il cambio campo dura più del solito: sull’ultimo scambio del primo set Boscolo è rimasto a terra. Dopo i primi soccorsi il centrale granata viene aiutato ad uscire dal campo, tra gli applausi del pubblico. Giusto il tempo di sistemare la nuova formazione e si ricomincia. Entra in campo Bragatto, che non solo non ha lasciato spazio a rimpianti, ma ha giocato un ottimo match. Prima parte di set all’insegna dell’equilibrio, ancora una volta la Monini allunga restando in vantaggio di tre punti, ma sul finale accelera la Niagara. Govoni fa un miracolo in difesa e i granata passano in vantaggio, vincendo poi il secondo set 25-22.
Il terzo ed il quarto set si dimostrano davvero molto simili tra loro. Durante il terzo set Spoleto prende il volo fin da subito, lasciando indietro una Niagara che va nel panico dopo pochi punti. Gli avversari sembrano essere esaltati dalla loro stessa prestazione, suscitando la reazione dei tifosi ferraresi, che fischiano sonoramente. Gli animi si scaldano, mentre coach Martinelli lascia spazio in campo anche a Ballestrazzi e Morelli. La Monini prende dieci punti di vantaggio pallone dopo pallone e va a vincere il terzo set 15-25. Al rientro in campo sembra di vedere il replay del set precedente, ma a ruoli invertiti. La Niagara capitanata da un Baldazzi incredibilmente sicuro in attacco si porta avanti immediatamente, lasciando al palo Spoleto. Il reparto difensivo presidiato da Di Renzo lavora molto bene e i palloni piovono sul campo avversario. Nel giro di venti minuti, i granata chiudono il quarto set sul 25-14, regalando ai tifosi ferraresi il primo sogno del 2016.
Il tie-break è questione di cuore, ma prima di tutto di concentrazione. Solo chi resta concentrato gioca con la calma necessaria a vincere. Ferrara, nel quinto set, è stata perfetta, non ci sono molte altre parole per descrivere questa partita. Chiudiamo questo resoconto lasciando l’esempio di David Ballestrazzi, entrato in campo al posto di Bragatto sul 14-11 e direttamente mandato alla battuta. Il suo non è stato solo un ace, è stata la dimostrazione che questa Niagara è una squadra con la S maiuscola.
NIAGARA 4 TORRI–MONINI SPOLETO 3-2
RISULTATI PARZIALI: 26/28, 25/22, 15/25, 25/14, 15/11.
TABELLINO: Baldazzi 21, Morelli, Ballestrazzi 1, Fontana 12, Govoni 3, Borgatti 1, Bortolato 21, Boscolo 2, Bragatto 6, Bernard 7, Di Renzo (L).
POST PARTITA
Le parole di mister Marco Martinelli sono piene di felicità: “E’ stata una partita di quelle che si sognano di notte. Eravamo in difficoltà a causa dell’infortunio alla caviglia di Drago e di quello di Boscolo dopo il primo set, ma Bragatto e Baldazzi hanno giocato una partita eccellente. La svolta è arrivata sul secondo set, quando Spoleto ha preso un po’ di vantaggio ed ha pensato di poter vincere facilmente. Gli avversari hanno avuto un paio di atteggiamenti leggermente esagerati ed a volte capita che proprio questi atteggiamenti provochino una reazione che poi ribalta le sorti della partita. Abbiamo avuto un calo nel terzo set, ma nel quarto siamo stati molto bravi, costringendoli a rischiare di più in attacco. Abbiamo giocato molto bene a muro e nel quinto set abbiamo gestito al meglio la situazione. È una vittoria di squadra, ci tengo a dire che questo è un gruppo eccezionale, perché abbiamo sempre trovato qualcosa in più da tutti i ragazzi. Adesso ci godiamo la vittoria, da lunedì penseremo alla prossima partita ed alla valutazione fisica degli infortunati. Spero che il pubblico dopo questa vittoria continui a sostenerci sempre più numeroso, per noi è davvero importante”.