La polemica attorno all’abbattimento degli alberi in zona stadio non accenna a placarsi. Mentre gli ambientalisti guidati da Marzia Marchi si apprestano ad avviare una nuova forma di protesta (il “funerale” per gli alberi tagliati in corso Piave: https://www.facebook.com/events/1117032261671498/), arrivano anche le parole del presidente della SPAL Walter Mattioli per provare a riportare la calma tra le parti.
“Quello del taglio degli alberi attorno allo stadio – ha detto Mattioli tramite una nota ufficiale – è stato indubbiamente un atto doloroso e sofferto, sia da parte del Comune di Ferrara, proprietario dello stadio, che da parte nostra, come società che utilizza l’impianto da gioco. Quegli alberi da decine di anni rappresentavano un vero e proprio elemento di corredo del Paolo Mazza e capisco il risentimento di tante persone. Non voglio limitarmi a dire che i lavori per la collocazione dei tornelli e delle zone di prefiltraggio sono obbligatori per consentire alla Spal di disputare il campionato di Serie B perché, è vero che ci sono migliaia di nostri tifosi che aspettavano da 23 anni questo momento, è altrettanto vero, e non voglio certo nasconderlo, che ci sono anche tanti cittadini che non si recano allo stadio. Invito però ad andare oltre. Come è stato più volte spiegato nel corso di recenti conferenze stampa che hanno coinvolto la Giunta del Comune di Ferrara, è in fase di studio un progetto per la riqualificazione completa dello stadio Paolo Mazza e dell’area circostante. Reputo che tale soluzione, che auspichiamo tutti quanti possa andare felicemente in porto al fine di portare benefici, non tanto alla Spal e ai suoi tifosi, quanto all’intero quartiere del quale il nuovo stadio, fruibile tutti i giorni della settimana, diventerebbe un punto di riferimento importantissimo, per fronteggiare quelle problematiche di degrado ampiamente riportate dalle cronache. Per quanto riguarda l’aspetto delle piante e del verde, inoltre, in aggiunta ai 48 alberi piantumati dall’amministrazione in diversi punti del quartiere Giardino, vogliamo ragionare su un altro importante e significativo progetto, in accordo con il Comune, che prevede la dislocazione di un numero significativo di nuovi alberi al Centro Sportivo di via Copparo, auspicando possa essere realizzato a breve”.
In mattinata era arrivato anche un nuovo intervento pubblico dell’assessore Modonesi, che non ha rinunciato a lanciare un paio di frecciatine nei confronti degli ambientalisti.