La SPAL torna da Novara con altri tre punti che la proiettano nei quartieri nobili della classifica, al termine di una partita controllata dai biancazzurri, che però poteva complicarsi nel finale dopo le diverse palle-gol sprecate. Ecco cosa hanno detto Semplici e Francesco Colombarini poco dopo il termine della gara del “Piola”.
LEONARDO SEMPLICI
“Oggi avevo chiesto una prova di maturità e c’è stata. La squadra mi è piaciuta per come si espressa, per come ha giocato e per come è stata in campo dal primo al novantatreesimo minuto. Sicuramente si poteva chiudere prima, perché ne abbiamo avuto le opportunità, poi rischi di compromettere una buona prestazione come oggi con una giocata degli avversari o per una mischia negli ultimi minuti. I ragazzi hanno risposto bene sul campo, dopo che al termine della partita col Frosinone, negli spogliatoi, gli avevo detto che eravamo stati rimandati. Questo è un risultato che ci dà molto fiducia, perché ottenuto su un campo dove non aveva mai vinto nessuno, contro una squadra costruita per fare un campionato di vertice che oggi aveva assenze importanti di cui siamo stati bravi a approfittare. Abbiamo una buona classifica, ci stiamo avvicinando a quello che è il nostro obiettivo stagionale, che resta comunque sempre la salvezza, poi chiaramente bisogna essere ambiziosi e sarà il campo a dirci dove possiamo arrivare. Oggi tutti si sono sacrificati, questa dev’essere la nostra forza, essere gruppo e pronti a rimediare nel caso di errori di compagni. Sono molto contento per la prova di Ghiglione, ha fatto molto bene, pure non giocando dalla partita di Coppa Italia contro il Cagliari. Gli avevo detto che anche per lui sarebbe arrivato il momento e oggi credo di aver trovato un titolare importante per la nostra squadra. Questo è un campionato bello, affascinante, ogni tre giorni giochi, non hai tempo di goderti una vittoria e di disperarti per una sconfitta e bisogna sempre farsi trovare pronti.”
FRANCESCO COLOMBARINI
“Sì, lo avevo pronosticato un buon risultato qui oggi, ma non credo conti molto. Abbiamo giocato bene, non si può dire il contrario, anche se sono mancate le finalizzazioni. Cerri e Antenucci avrebbero dovuto metterla dentro prima, ma sono errori capitati anche a Higuain, quindi sono in ottima compagnia. Buona parte dei meriti per questa vittoria invece vanno al nostro portiere, Meret, che è stato veramente bravo, ha fatto la parte del leone oggi. Anche la difesa se l’è cavata bene, nonostante sia stata messa veramente sotto pressione Non dobbiamo però pensare troppo alla classifica, a me interessa arrivare a cinquanta punti il prima possibile per raggiungere la salvezza matematica, sperando di partita in partita il nostro stadio sia sempre più stretto per i tifosi!”