Dopo la sconfitta interna maturata contro Trieste, abbiamo raccolto le parole di presidente e allenatore della Pallacanestro Ferrara nel dopo partita:
Fabio Bulgarelli
“Bowers non si è presentato, ma io sono padre e capisco quanto sia importante stare al fianco di una moglie in un momento del genere. Un professionista non fa queste cose, noi però siamo dilettanti e lo accettiamo. Bowers ha un debito nei confronti della squadra, ma non prenderemo provvedimenti e gli facciamo comunque le congratulazioni per la nascita della figlia. Abbiamo fatto una bella partita, impegno massimo e dedizione, anche se si sono ripresentati i soliti problemi, ormai intollerabili: il nervosismo, la scarsa lucidità, forse dovuta anche al mancato ingresso dei giovani. Io vorrei i giovani in campo e questa è un limite che devo imputare al coach. Spero non arrivi la squalifica per Moreno, ma non ho molte parole per commentare quanto accaduto, anche se come società prenderemo dei provvedimenti, perché ha mancato di rispetto sia alla società che al pubblico. Ci vuole un minimo di serietà e la vita è anche fatta di impegni e di rispetto verso gli altri”.
Tony Trullo
“Faccio i complimenti ai miei giocatori che per una trentina di minuti hanno fatto un’ottima partita, giocando al ritmo che solitamente tiene Trieste, soprattutto in difesa. Abbiamo pagato a rimbalzo d’attacco, mi pare evidente il perché. Solo questa mattina ho preparato la squadra senza Bowers, adattando Cortese da 4 per molti minuti a marcare un giocatore atletico come Parks. Peccato perché sarebbe potuta arrivare la terza vittoria al completo, parlo dei presenti a cui rinnovo i complimenti. Abbiamo variato tra difesa a zona e uomo, mettendoli in difficoltà, ma non siamo riusciti a farlo per tutta la partita. In risposta al presidente, per quanto riguarda Moreno ha totalmente ragione, per quanto riguarda i giovani, contro una squadra come Trieste a parte Mastellari non ritengo pronto nessun’altro di loro per entrare in campo. Giudicare il comportamento di Bowers non spetta a me, ma alla società, io posso solo dire che me lo aspettavo in campo ed era tra i convocati”.