Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

A due giorni da SPAL-Trapani, Semplici chiarisce i dubbi in vista del match: dalla formazione che scenderà in campo lunedì alla condizione dei ragazzi, passando per l’ottimo momento di forma degli avversari e la ritrovata serenità di Arini. Il mister biancazzurro elogia ancora una volta la sua squadra, ma tiene tutti coi piedi per terra, entrando nella fase decisiva della stagione consapevole di dover dare il massimo per difendere la vetta della classifica.

Mister, intanto auguri di buona Pasqua.
“Buona pasqua a voi e a tutti i tifosi: spero che con la partita di lunedì la festa continui”

Come sta la squadra in vista dell’incontro col Trapani? La formazione ricalcherà quella di Brescia o sono previsti dei cambi?
“I ragazzi stanno bene, stiamo preparando con attenzione questa gara che sarà molto dura. Il Trapani è in forma e ha cambiato passo nelle ultime partite: ha fatto 25 punti nel girone di ritorno e questo la dice lunga riguardo lo sprint fatto col nuovo allenatore, che col 433 e la determinazione dei giocatori sta collezionando risultati importanti. Sono convinto che verranno a Ferrara con la voglia di batterci. Sappiamo che in serie B ogni partita è difficile: li affronteremo con umiltà e rispetto, consci del fatto che servirà una prestazione bella e importante per portare a casa un risultato positivo. Per quanto riguarda la nostra formazione, in linea di massima coinciderà con quella di domenica scorsa”.

Cos’ha detto ai giocatori dopo i due giorni liberi?
“Niente di che. Sono soddisfatto del lavoro svolto finora. Abbiamo dato continuità a livello non solo fisico, ma anche caratteriale, scendendo in campo sempre con personalità: non era facile imporsi così in trasferta contro il Brescia, ma ci siamo riusciti. Ora ci aspettano sette finali e occorrerà prepararsi al meglio per non farsi trovare impreparati sul piano fisico e mentale”.

Facciamo il punto sugli assenti, ma anche sui presenti: avere due punte come Finotto e Antenucci cambia il modo di preparare la partita?
“Bonifazi rientrerà in gruppo domani e sicuramente non sarà disponibile lunedì. Per quanto riguarda Finotto e Antenucci, sono due giocatori con caratteristiche importanti che cercheremo di sfruttare. I nostri attaccanti stanno facendo molto bene: siamo fiduciosi che lunedì non solo loro due, ma tutta la squadra, sarà nella condizione giusta per disputare una bella gara. Vogliamo continuare la nostra corsa. I ragazzi si allenano bene e sono vogliosi di mantenere il primato: stiamo attraversando un momento straordinario e intendiamo continuare a dare forza a quanto stiamo facendo”.

A portare serenità contribuisce senz’altro il buon fine della vicenda Arini.
“Sicuramente e mi fa molto piacere sia finita bene. Negli ultimi mesi aveva questa spada di Damocle sulla testa: ora finalmente è sereno e con lui tutto l’ambiente. Arini gioca sempre con grande professionalità: siamo stati vicini a lui e alla famiglia, mi sento di dire che si è sempre comportato in maniera egregia. Siamo felici per lui e per la SPAL”.

Quanto inciderà l’orario inusuale della partita sulla preparazione?
“Sveglia alle 8 e pranzo alle 9.30. Non possiamo lamentarci, adesso il calcio è questo: oggi le TV comandano e ci si deve adeguare”.

Facciamo un gioco: mancano dieci minuti alla fine e il risultato è ancora bloccato. Attacchiamo a pieno organico o con raziocinio?
“Entro io e faccio gol! (Ride) A parte gli scherzi: credo sia giusto dare continuità al nostro cammino, cercheremo di fare punti e vincere fino alla fine”.

Che partita si aspetta lunedì?
“Una bella prestazione, con grande furore agonistico, in cui proveremo a mettere in campo tutte le qualità dei ragazzi. Ultimamente ci stiamo riuscendo, anche se abbiamo speso tanto a causa di un calendario colmo di match ravvicinati. In casa possiamo contare anche sul supporto del pubblico: spero che la spinta dei nostri tifosi possa sopperire a qualche carenza fisica e aiutarci nei momenti più difficili dell’incontro”.

Qualche considerazione riguardo Hellas Verona e Frosinone?
“Direi di no: siamo padroni del nostro futuro e guardiamo in casa nostra. Occorre impiegate tutte le energie per affrontare questo Trapani, consci che sarà una gara molto difficile. Ci aspettano sette finali e abbiamo intenzione di dare il massimo sempre”.