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In questa prima fase di campionato, dedicata allo studio delle avversarie ed all’adattamento alle lunghe trasferte, il primo ostacolo in cui si imbatterà la Krifi Caffè 4 Torri Volley sarà la Virtus Volley Fano. In occasione della conferenza stampa di presentazione del campionato, coach Marco Martinelli ha speso due parole sul match contro i marchigiani, sulla difficoltà del campionato e sulle possibili partite ostiche della stagione.

Fano, come Ferrara, vanta una lunga tradizione fatta di grandi vittorie ma anche di momenti difficili. Nata come aggregazione dilettantistica, la società marchigiana si è fatta apprezzare per la prima volta dal grande pubblico attorno alla metà degli anni Ottanta in serie B (poi B2 a seguito della riforma dei campionati). Durante gli anni Novanta ha preso parte più volte ai campionati di serie A2 ed A1, per retrocedere poi nuovamente ai piani bassi. Negli ultimi dieci anni Fano ha partecipato prevalentemente al campionato di serie C, ed ha conquistato solo recentemente una nuova promozione. Marco Martinelli ha aggiunto alle nostre informazioni alcuni dettagli: “Fano è una squadra di grande tradizione e con un settore giovanile abbastanza sviluppato. Dopo quindici anni di limbo è tornata in Serie B, e sicuramente vorrà cercare di fare bene. La squadra ha vinto molto durante i match precampionato, perciò l’approccio alla partita sarà una incognita. Noi siamo pronti per affrontarli: speriamo di tornare a casa con una vittoria”.

Le altre squadre del girone E certamente non saranno disposte a perorare la causa della Krifi, che cerca anche quest’anno il salto di categoria: “Il nostro obiettivo è fare meglio dello scorso anno: tirate voi le somme, noi siamo scaramantici e non lo diremo, – scherza Martinelli – affrontiamo un campionato ed un girone impegnativo, non solo per la distanza ma anche per il valore delle altre squadre. Ci sono quattro o cinque formazioni che puntano almeno a parole a fare bene.” Durante il cammino bisognerà guardarsi le spalle anche da Portomaggiore, Macerata e Pineto, a detta di Martinelli squadre di livello superiore rispetto al resto delle avversarie: “La nostra squadra è attrezzata a livello tecnico e motivazionale: tutte le persone che hanno deciso di rimanere oppure di unirsi a noi sono animate dalla volontà di fare bene. Ho visto i ragazzi allenarsi in questo mese e mezzo e ne sono convinto”.

I ferraresi potranno contare comunque sulla fiducia del presidente Massimiliano Bristot, che ha espresso i suoi migliori auguri a tutti i ragazzi: “Avere così tanti giovani ferraresi in rosa è un vanto ed una soddisfazione. Alcuni stanno vivendo addirittura la doppia promozione: sono partiti in D e con la vittoria del campionato hanno ottenuto anche un posto in prima squadra. Tutti i ragazzi partiti con l’impegno giusto e lo spirito giusto, e sono sicuro che faranno bene. Ferrara a me ha regalato tanto, spero che possa regalare anche a loro immense soddisfazioni”.