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Domenica arrivano a Ferrara i viola della Fiorentina e alla vigilia del match del Mazza l’allenatore Stefano Pioli ha esternato il desiderio di ripartire e di rimettersi in carreggiata, dopo le due pesanti sconfitte consecutive contro Crotone e Roma. In conferenza stampa l’ex tecnico, tra le altre, di Lazio e Inter, ha parlato così a proposito dei biancazzurri: “Con la Spal puntiamo a ripartire. Abbiamo lavorato tanto durante la sosta, soprattutto a livello individuale e da giovedì con tutta la squadra ci siamo impegnati al massimo perché vogliamo fare risultato”.

Una squadra giovane e nuova, quella toscana, e Pioli lo sottolinea a più riprese: “Cerchiamo di crescere e lavorare per disputare le partite al massimo. Voglio costruire basi importanti per far sì che il futuro ci possa dare dei risultati. Il mio obiettivo è quello di far rendere al meglio i giocatori, il mercato di gennaio è lontano e la testa ora è motivata al lavoro quotidiano e alle partite. Voglio anche puntare sui giovani, sono contento che Federico Chiesa abbia prolungato il contratto fino al 2022. Ha tutte le qualità per diventare un fuoriclasse. Do fiducia ai giocatori che ci danno garanzie, non guardo le carte d’identità. Se Chiesa sta giocando con continuità è perché mette in campo prestazioni convincenti”.

La Fiorentina è una squadra che dal punto di vista fisico sta bene, mentre sul piano mentale ha voglia di riscattarsi: “Contro la Spal sarà una gara importante – prosegue Pioli –. Abbiamo lavorato molto per questa partita. Quella di domenica è una trasferta difficile, ma vogliamo ritornare a casa con un risultato positivo. La SPAL ha dimostrato di essere una squadra competitiva e concreta. Faccio i complimenti a Leonardo Semplici per quello che ha fatto e sta continuando a fare, Finora non ha assolutamente deluso e merita un plauso. Quindi sarà importante come approcceremo alla partita, ma anche la crescita e la continuità in partita. Principalmente dobbiamo valutare le nostre caratteristiche”.

L’esperienza di Leonardo Semplici, durata tre anni, alla guida della Primavera della Fiorentina non passa certo inosservata e domani sarà un ‘duro scontro’ per il mister. Pioli giorni fa, prima della conferenza, aveva sottolineato il valore della SPAL: “L’amico Semplici è un allenatore capace. L’unico dei neo promossi che fino ad oggi non ha deluso. La sua squadra mette in campo fatica, ma anche soddisfazioni e buon gioco, soprattutto in casa. Ma in generale è in crescita e il pareggio di Bergamo lo conferma. Semplici è di Tavarnuzze, ha guidato a lungo la Primavera viola, ha fatto crescere Babacar e Bernardeschi e di sicuro si emozionerà nel trovarsi davanti questi colori”.