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Mentre in provincia la neve ha provocato la sospensione di numerosi appuntamenti sportivi, la Krifi Caffè 4 Torri Volley ha continuato regolarmente ad allenarsi in vista della diciottesima giornata di campionato. Domenica alle ore 17.30 i granata ospiteranno L’Inter Volley di Foligno, che arriverà in terra estense pronta a dare battaglia. Abbiamo fatto il punto della situazione con coach Marco Martinelli.

La vittoria di Ferrara contro Foligno nella quinta giornata di andata ha rappresentato il primo successo esterno per Bernard e compagni, che all’epoca dovevano risollevarsi dalle sconfitte contro Fano ed Osimo e sfatare il tabù trasferta. Oggi la situazione è leggermente cambiata: persa ogni speranza di rincorrere le battistrada del girone i granata dovranno comunque impiegare tutte le loro forze per arginare gli avversari, che invece continuano a correre per la lotta salvezza: “Quella contro Foligno è stata una delle nostre migliori partite. Quel giorno abbiamo sbagliato pochissimo e vinto senza alcun problema. Speriamo di riuscire a ripeterci, anche se sappiamo che Foligno sta lottando per non retrocedere e verrà qui molto motivata. E’ indubbiamente una squadra combattiva, mi aspetto che arrivi a Ferrara con propositi bellicosi”.

La classifica, a nove turni dalla fine della regular season, è divisa in quattro grandi blocchi: Montalbano, Portomaggiore e Forlì sono impegnate nella corsa alla promozione, mentre Osimo, Terni, Foligno ed Ancona stanno invece cercando di mettere maggiore distanza possibile tra sé ed i fanalini di coda, Pescara e Morciano. Al centro, nel giro di quattro punti, ci sono altre cinque squadre che non possono più ambire alla promozione, ma che si possono reputare salve. Tra queste anche c’è la Krifi, che dovrà quindi concentrarsi sulle caratteristiche degli avversari per non perdere punti: “Dovremo stare attenti a all’opposto Fuganti Pedoni ed allo schiacciatore Conti, che si sobbarcano buona parte del lavoro d’attacco. Sono giocatori esperti che finora hanno fatto bene. All’andata abbiamo contenuto bene il loro reparto d’attacco, ma molto di quel che riusciremo a fare dipenderà dalla qualità del nostro servizio. Battendo bene li renderemo prevedibili, ma se li lasceremo ricevere con facilità diventerà tutto sicuramente e più difficile”.