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Al termine di SPAL-Chievo abbiamo raccolto le impressioni dei vertici biancazzurri: Walter Mattioli e Simone Colombarini.

WALTER MATTIOLI
“Il Chievo si sa come gioca, è una squadra tosta, fatta di giocatori di esperienza, e li abbiamo visti giocare in questa maniera. Dispiace, perché era una grande occasione, ma prendiamo il punto e continuiamo la nostra rincorsa verso la salvezza. Vorrà dire che dovremo fare qualche punto anche sabato contro la Roma. Abbiamo avuto qualche occasione nel primo tempo, con un miracolo di Sorrentino, mentre nel secondo tempo la squadra non mi è piaciuta molto. Cosa non ha funzionato? Non lo so. Loro erano ben chiusi, pronti a ripartire e non ci facevano giocare; quando non riesci ad esprimerti al meglio c’è sempre un avversario di cui tener conto. I ragazzi hanno dato tutto, ma non siamo riusciti a vincere che era la cosa più importante. Ci teniamo stretto il punto in più visto che adesso tutti i punti contano tantissimo perché mancano poche giornate alla fine; bisognerà continuare a farne però, già magari sabato. Mi dispiace per il pareggio del Crotone con la Juventus, non me l’aspettavo proprio; è un risultato che ci danneggia, ma è anche vero che loro, come noi, mettono in campo tutto quello che hanno per salvarsi. Dopo la Roma avremo il Verona fuori e il Benevento in casa e saranno due partite che decideranno il nostro campionato, ma l’importante è scendere sempre in campo con carattere come in queste ultime domeniche. Tutti i tifosi oggi si aspettavano una vittoria, però vincere in serie A non è mai facile”.

SIMONE COLOMBARINI
“Probabilmente c’era un po’ troppa euforia nell’aria, sembrava quasi fosse scontato che dovessimo raccogliere tre punti, mentre secondo me queste partite sono le più difficili. Il Chievo visto oggi a Ferrara ha dato l’impressione dall’inizio che si sarebbe accontento del pareggio. Nel primo tempo siamo andati vicini al gol in diverse circostanze, ma purtroppo non siamo mai riusciti a trovare la puntata decisiva, mentre nella ripresa siamo stati meno propositivi e probabilmente ci è andata anche bene. Per come la vedo io è stato un buon punto, ovviamente dispiace perché se avessimo conquistato l’intera posta in palio ci saremmo messi in una situazione di classifica più favorevole. Mancano poche partite al termine del campionato ma è ancora presto per pensare ai risultati delle nostre avversarie: pensiamo a noi e alla prossima partita con la Roma. Anche contro i giallorossi la gara non è scontata, nel senso che potrebbe essere una partita proibitiva ma magari riusciamo a portare a casa un punteggio positivo.”