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L’antipasto del derby se lo prende il Bologna. Lo scontro diretto al vertice del campionato di Primavera 2 va ai rossoblù, che così allungano a +5 sui ragazzi di Cottafava. La partita è equilibrata: la SPAL cerca di tenere il campo e palleggiare mentre il Bologna si dimostra cinico, capitalizzando al meglio gli episodi a suo favore.
Cottafava, senza Cuellar e Chakir, si sistema a tre in difesa, con Martina ed il nuovo arrivato Ielo sulle corsie, Nikolic e Uzela mezzali ai lati di Rizzo Pinna e Spina trequartista a supporto di Clement. 4-4-2 di risposta per mister Troise, con il veloce Rabbi ed il possente Krastev in prima linea.

Primo tempo ricco di agonismo, con le due formazioni che si battono a viso aperto. Passa subito in vantaggio il Bologna, che dopo neanche cinque minuti trova la via del gol con Busi. Su un calcio d’angolo battuto teso sul primo palo, una serie di rimpalli favorisce il difensore rossoblù che colpisce traversa e poi riga, superandola quel tanto che basta. La SPAL non si scoraggia e alza il baricentro, provando a prendere campo. E al 16′ arriva la rete del pareggio del solito Spina, col primo tiro in porta della partita. Il fantasista biancazzurro si accentra palla al piede da sinistra, portandosi dietro due avversari e concludendo con un rasoterra chirurgico che non lascia scampo a Fantoni.
Spina due minuti dopo il gol, avrebbe l’occasione di segnare nuovamente ma manca un controllo in area, permettendo ai difensori rossoblù di liberare. Alla mezz’ora gli ospiti passano nuovamente in vantaggio, questa volta con Visconti. Passaggio filtrante in verticale di Militari, Ielo liscia clamorosamente il pallone che dunque raggiunge l’ala sinistra lanciata verso l’area che ringrazia fulminando Seri con un diagonale forte e preciso. La SPAL nuovamente non si scoraggia. Ci prova ancora Spina con un tiro dal limite dell’area, ma Fantoni neutralizza. Sfortuna anche sul fronte opposto. Un cambio di gioco di trenta metri viene stoppato e controllato da Visconti in zona pericolosa: il tiro-cross del numero sette non crea apprensioni alla retroguardia estense.

Nel secondo tempo Cottafava inserisce Minaj e toglie Nikolic, mettendo così un secondo attaccante ad affiancare Clement. La SPAL prova ad attaccare con più insistenza ma gli ospiti si difendono con ordine, concedendo occasioni col contagocce. Ci vanno vicino Salvi con un colpo di testa su punizione di Spina e Rizzo Pinna con un tiro bloccato dal portiere. Il Bologna, dopo venti minuti di lanci lunghi totalmente inefficaci, alla prima discesa trova la rete del 3-1. Cross dalla destra di Lunghi e colpo di testa a centro area di Stanzani, che s’inserisce come un serpente tra i difensori immobili. Nei minuti finali il Bologna difende concentrato e la SPAL non riesce a pungere. All’ultimo minuto dei tempi regolamentari l’arbitro decreta calcio di rigore per i biancazzurri, a causa di un intervento in scivolata di Lunghi nel tentativo di fermare Minaj intento ad inserirsi in area. Dal dischetto va il nuovo arrivato dal Genoa Gibilterra che spiazza il portiere, ma alla SPAL non riesce la rimonta.

A fine partita Cottafava commenta la sconfitta abbastanza amareggiato: “Abbiamo fatto un primo tempo così così ed un gran secondo tempo. A fine partita ho fatto i complimenti ai ragazzi, perché nonostante lo svantaggio nel secondo tempo ce la siamo giocata alla pari, creando anche l’occasione per pareggiare. Purtroppo quando giochi contro squadre forti al primo errore che fai ti puniscono e noi oggi abbiamo pagato per due nostri errori nel primo tempo. Mi dispiace perché alcune situazioni avremmo potuto gestirle meglio. Bologna a +5? Gli obiettivi non cambiano. Di partite ce ne sono ancora tante e noi non dobbiamo guardare indietro, ma avanti. Lavoriamo per migliorarci e per vincere le partite e cercheremo di vincerle tutte. Ce la faremo? Non lo so. Oggi abbiamo giocato per il primo posto e abbiamo portato tanta gente al campo. E di questo siamo orgogliosi, il rammarico è solo per la sconfitta”.

Poi qualche parola sul nuovo assetto della squadra, con tanti volti nuovi e diversi giocatori fermi ai box: “I ragazzi nuovi sono arrivati perché abbiamo visto in loro delle possibilità per migliorare la squadra. Sono contento di come si sono inseriti, ora devono solo imparare il nostro modo di lavorare. Ci sono state uscite ed infortuni, come quelli di Cuellar e Coulange, che ci hanno penalizzato. Esposito ha avuto la possibilità di andare fra i professionisti e questo è motivo d’orgoglio. Oggi hanno giocato dal primo minuto Ielo e Rizzo Pinna ed entrambi hanno fatto la loro partita. Gibilterra è entrato e anche lui ha fatto bene. Samotti arriva dalla Primavera 1, dove era capitano dell’Udinese, Milani invece è una soluzione in più in difesa. Sono tutti profili che possono aiutarci. Personalmente sono molto contento di come la società ha lavorato e sono convinto che faremo un grande girone di ritorno, a prescindere da questa partita che ci rende molto delusi.”

SPAL – Bologna 2-3 (p.t. 1-2)

SPAL (3-5-1-1): Seri; Pessot, Salvi, Farcas; Ielo (dal 26’ s.t. Gibilterra), Uzela, Rizzo Pinna (dal 22’ s.t. Samotti), Nikolic (dal 1’ s.t. Minaj), Martina; Spina (dal 45’ s.t. Alessio); Clement (dal 26’ s.t. Tunjov). A disp: Fallani, Milani, Valesani, Mazzoni, Biolcati, Sare, Maksymowicz. All. Cottafava.

Bologna (4-4-2): Fantoni; Lunghi, Corbo (dal 37’ s.t. Khailoti), Cassandro, Busi; Stanzani (dal 30’ s.t. Koutsoupias), Mazza, Militari (dal 12’ s.t. Ruffo), Visconti; Krastev (dal 12’ s.t. Nivokazi), Rabbi (dal 37’ s.t. Farinelli). A disp: Bizzini, Barnabà, Piccardi, Kastrati, Soldani, Uhunamure, Rosso. All. Troise.

Arbitro: Sig. Lorenzin di Castelfranco Veneto (ass.ti Torresan e Vitali).
RETI: 5’ p.t. Busi (B), 16’ p.t. Spina (S), 30’ p.t. Visconti (B), 23’ s.t. Stanzani (B), 46’ s.t. rig. Gibilterra (S).
Ammoniti: Krastev (B), Militari (B), Clement (S).
Note: cielo coperto, campo sintetico. Angoli 3-1. Recuperi: 2’ p.t., 4’ s.t.