Con il calciomercato ormai a pieno regime (i contratti possono essere depositati dal 1 luglio) le indiscrezioni sui trasferimenti iniziano a moltiplicarsi. Verificare tutto per bene richiede tempo e non è neanche detto ci si possa riuscire, ma anche leggere cento link (di cui molti con notizie di seconda e terza mano) può essere frustrante. Così abbiamo deciso di offrire ai nostri lettori una rapida panoramica quotidiana sulle voci delle 24 ore precedenti, disseminate tra le decine di fonti che stanno riportando notizie di mercato. Questo non implica necessariamente la loro veridicità, ma può aiutare a tenere d’occhio eventuali sviluppi.
in entrata?
ETRIT BERISHA (portiere, 1989, Atalanta)
Nella giornata di giovedì ci sono stati molteplici avvistamenti in città: Berisha è stato visto per le vie di Ferrara in compagnia del team manager Alessandro Andreini e questo non può che confermare le voci che davano per imminenti le visite mediche, preludio del trasferimento del giocatore. Sarà quindi il gigante albanese (194cm) il prossimo portiere della SPAL. Non è ancora ben chiaro con quale formula arriverà dall’Atalanta: prestito con diritto/obbligo di riscatto o in via definitiva.
ANDREA BEGHETTO (esterno, 1994, Frosinone)
Una chiacchierata tra SPAL e Frosinone c’è stata, anche se non esclusivamente incentrata su un singolo giocatore: sullo sfondo anche la situazione di Paganini. Pare comunque che un discorso relativo al ritorno di Beghetto in biancazzurro prescinda dalle sorti di Momo Fares. In altre parole: il mancino, partito in direzione Genoa nel gennaio 2017, potrebbe anche (ri)approdare alla SPAL come alternativa in rosa all’algerino. Dalla Ciociaria fanno sapere che difficilmente Beghetto sceglierà di rimanere in serie B e che i sondaggi da parte di altre squadre non mancano.
MARCO D’ALESSANDRO (esterno/attaccante, 1991, Atalanta)
Il favorito per la successione – se così la si può chiamare – di Lazzari rimane lui, anche se le manovre dell’Hellas Verona sembrano aver un po’ ostacolato la trattativa sull’asse Ferrara-Bergamo. Da una parte e dall’altra però rimane un certo ottimismo sull’esito dell’operazione. La SPAL, ad ogni modo, continua a guardarsi attorno per non farsi trovare impreparata in caso di sorprese. I nomi di Paganini e Kristensen (1997, Ajax) rimangono altrettanto d’attualità.
KEVIN BONIFAZI (difensore, 1996, Torino)
Non è un mistero che la SPAL vorrebbe riportare KB a Ferrara per la terza volta, ma c’è da fare i conti con un Torino che non intende fare sconti. Si parte – come minimo – dagli 11 milioni messi sul piatto dai granata per il contro-riscatto del difensore. Al momento non risulta che la potenziale trattativa per Bonifazi sia legata alle brame del Torino su Fares. Il problema principale, semmai, sta nella necessità del Torino di avere una rosa leggermente più ampia del previsto causa Europa League e nella concorrenza che la SPAL ha attorno a sé. Si parla infatti di interessamenti da parte di Fiorentina, Parma e Bologna.
DAVIDE MAZZOCCO (centrocampista, 1995, Padova)
Giovedì la SPAL ha fatto un vero e proprio blitz, prelevando il centrocampista di Feltre dal Padova (17 presenze, 4 gol nell’ultimo campionato) per girarlo immediatamente al Pordenone neo-promosso in serie B. In sostanza lo vedremo come avversario della SPAL il prossimo 21 luglio a Tarvisio. Mazzocco è stato messo sotto contratto fino al 2022. L’acquisto ha fatto sorgere qualche perplessità tra i tifosi, ma va visto nell’ottica della creazione e della conservazione di un parco di giocatori “minori” che la SPAL vuole tenere sotto il suo controllo, magari per ottenere qualche plusvalenza in futuro.