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Cancellare Cagliari il prima possibile, magari facendo lo sgambetto ad una pretendente allo Scudetto come il Napoli. E’ questo il pensiero fisso di Leonardo Semplici alla vigilia del match della sua SPAL contro i partenopei di Carlo Ancelotti versione Champions League, che arriveranno a Ferrara in striscia positiva da cinque gare tra campionato ed Europa e alla disperata ricerca di punti per non veder scappare la Juventus capolista, momentaneamente prima a +6. Sicuramente non la partita più facile per i biancazzurri, che comunque contro il Napoli, negli ultimi quattro precedenti dal ritorno in A, non hanno mai sfigurato, perdendo sempre di misura e addirittura esaltando il pubblico del Mazza con prestazioni non esattamente da “piccola”.

Mister, il Napoli arriva a Ferrara da favorito. Può essere un vantaggio per la SPAL?
“Credo di no, perché affronteremo comunque una delle squadre più forti del campionato, forse seconda solo alla Juventus. Per questo dovremo fare una partita straordinaria per cercare di portare a casa un risultato positivo. I ragazzi stanno bene e vogliono fare una prestazione sopra le righe per far felici i propri tifosi”.

Cos’ha lasciato in eredità la sconfitta di Cagliari?
“Per 65′ abbiamo fatto bene, nonostante l’eurogol preso a freddo. Dopo il 2-0, inoltre, abbiamo fatto qualche errore di troppo e non siamo stati bravi a riproporre l’idea di calcio che avevamo messo in mostra fino a quel momento. Quando si va sotto dopo pochi minuti il piano partita cambia, ma questa deve servirci da esperienza per permetterci di crescere come squadra e far bene per 90′”.

Saranno assenti Di Francesco e Jankovic per infortunio, ma torna a disposizione Strefezza. Sarà tra i titolari?
“Di sicuro tra i convocati sì, ma per quanto riguarda la formazione decideremo in base a quelli che secondo noi sono i migliori per affrontare il Napoli”.

Potrebbe essere arrivato il momento di Murgia, nelle ultime due partite rimasto seduto in panchina?
“Sicuramente lo considero uno dei titolari in rosa. Adesso non sta giocando, ma abbiamo tre partite ravvicinate e può essere che dia spazio sia a lui che ad altri, a partire da domani, per avere freschezza a livello mentale e fisico per disimpegnarci nel migliore dei modi”.

Sceglierà la via del turnover o della continuità?
“SIn linea di massima andremo avanti con quella che è la formazione di Cagliari, ma bisogna anche guardare al futuro. Vedremo giorno per giorno quelle che sono le condizioni dei calciatori e valuteremo tutti gli aspetti per presentare tre squadre (contro Napoli, Milan e Sampdoria; ndr) che possano giocarsela con la giusta mentalità contro ogni avversario”.

Vicari è recuperato?
“Pienamente. Si è allenato, sta bene e mi auguro che possa essere disponibile per giocare tutta la partita”.

Che gara si aspetta dal Napoli?
“Viene da un buon momento, ha giocatori di livello mondiale, forza fisica, tecnica, esperienza. Trovare un difetto al Napoli, nonostante una classifica un po’ al di sotto delle previsioni, ha una squadra di valore assoluto. Servirà una partita straordinaria e abbiamo cercato di prepararla al meglio”.

Con il Napoli, negli ultimi quattro precedenti, sono arrivate altrettante sconfitte. Ma questo non deve ingannare.
“Vero, ci siamo sempre espressi discretamente, senza però purtroppo raccogliere punti che invece avremmo meritato. Però credo che il livello, rispetto al Napoli degli ultimi anni, sia aumentato. Loro hanno fatto investimenti importanti, ma noi crediamo nei nostri giocatori e contiamo molto sull’aiuto della nostra gente e del nostro pubblico”

Il partner di Petagna potrebbe essere ancora Floccari o necessità di riposo?
“Valuteremo chi può giocare più di una partita consecutiva. Ma di sicuro domenica cercherò di mettere in campo la squadra migliore, quella che mi dà più certezze”.