Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

Con la partita dell’Olimpico alle porte (Lazio-SPAL domenica alle ore 15) e con la sessione invernale di calciomercato appena conclusa, mister Semplici ha avuto modo di toccare diversi argomenti interessanti durante la consueta conferenza stampa del sabato mattina.

MERCATO – “Abbiamo fatto delle buone cose: in uscita abbiamo lavorato molto bene, grazie al lavoro che la società ha fatto negli ultimi anni. Per quanto riguarda gli arrivi, abbiamo cercato di rinforzare la squadra in tutti i reparti; sotto l’aspetto offensivo abbiamo provato a prendere un attaccante che ci potesse dare un contributo realizzativo, ma purtroppo per vari motivi non ci siamo riusciti. Le motivazioni precise sono di competenza del ds, io posso solo dire che i giocatori che sono arrivati sono tutti bravi, siamo contenti di aver rinforzato la rosa. Devo anche dire che sono contento che il mercato sia finito: è troppo lungo e snervante per i calciatori e per lo staff, sottoposti tutti i giorni a notizie, più o meno credibili. Adesso questo è il gruppo e dobbiamo lavorare uniti e compatti come abbiamo sempre fatto: da domani ripartiremo per un finale di stagione che mi auguro possa ci portare a toglierci quelle soddisfazioni che tutti meritiamo, a partire dai nostri tifosi e dalla nostra società, e soprattutto portare a casa quei punti che ci consentano di arrivare all’obiettivo. A parte Cerri (per lui grava un infortunio muscolare alla coscia sinistra – ndr), i nuovi arrivati sono già in buona condizione, soprattutto Castro, che ha giocato spesso nel Cagliari. Mentre Zukanovic è un mesetto che non gioca una partita, però è già arruolabile, quindi per questo aspetto sono soddisfatto. Non credo che pescheremo altri giocatori tra gli svincolati, credo che rimarremo così. Cerri ha caratteristiche diverse, sia fisiche sia tecniche, da Paloschi e credo che possa darci una mano importante; Castro magari dal punto di vista realizzativo qualche gol lo può fare, e unitamente al miglioramento di Valoti e di Di Francesco sotto porta ci può consentire di sopperire al ridotto numero di attaccanti in rosa, senza contare che col recupero di Fares e di D’Alessandro si possono migliorare tanti aspetti che nel girone d’andata sono stati insufficienti sotto l’aspetto dei numeri”.

MODULO – “Continueremo in linea di massima come abbiamo sempre fatto, o almeno sicuramente domani sarà così. Poi, col tempo, durante gli allenamenti valuteremo la possibilità di cambiare qualcosa, ma domani almeno dall’inizio partiremo con lo stesso modulo di sempre. Bonifazi, per le sue caratteristiche fisiche, ma soprattutto tecniche di impostazione, è molto più predisposto a giocare con la difesa a tre piuttosto che a quattro: se viene lasciato libero di impostare può diventare un valore aggiunto. Anche Zukanovic è un giocatore molto bravo nella gestione della palla, ma valuteremo di volta in volta se sarà sempre opportuno giocare con lo stesso modulo o cambiare”.

PETAGNA – “In questo anno e mezzo si è meritato la possibilità di andare a giocare in una grande squadra: questo è merito suo, merito della società, merito di chi gli è stato vicino. L’allenatore ha cercato di stimolarlo in quelli che erano vari aspetti in cui doveva migliorare. Ad esempio il suo miglioramento sotto l’aspetto realizzativo è sotto gli occhi di tutti e questo è importante. Ora devo dire che il ragazzo deve contribuire in maniera importante al finale di stagione, in primis per lui stesso e anche per tutti noi, che gli siamo stati vicino e l’abbiamo aiutato a meritarsi questa chance importantissima per la sua carriera, quindi lui cercherà di dare il massimo e fare un finale di stagione ancora più bello per provare a togliersi e toglierci delle soddisfazioni”.

PARTITA – “Affrontiamo una squadra tra le più in forma, se non la più in forma in assoluto, per il momento straordinario e per le tante vittorie consecutive che hanno fatto. Una squadra che anche negli anni passati, oltre alle prime 2-3 della classe, aveva più valori, e quest’anno è la testimonianza di questo percorso che hanno fatto, quindi bisognerà fare una grande prestazione, dare grande intensità perché sappiamo di affrontare una squadra forte sia fisicamente sia tecnicamente. Nonostante questo bisognerà cercare ci portare via un risultato positivo. Domani l’obiettivo saranno i punti, perché tanto nel calcio contano i punti. Se giochi bene e perdi ‘non hai giocato bene’, se giochi male e perdi ‘hai giocato male’, quindi dobbiamo fare una partita per provare a portare a casa i punti. Se giochi male e fai il punto la gente è contenta e non gliene frega niente del gioco. Questo non rispecchia il mio pensiero, però è chiaro che le partite a disposizione per fare punti diminuiscono e quindi sono sempre più importanti i punti che dobbiamo provare a fare. Abbiamo un paio di squadre, Lazio e Atalanta, che per tipo di gioco, o per come le affrontiamo, riusciamo a metterle in difficoltà , nonostante la differenza di rosa e di valore. Mi auguro che succeda anche domani, sappiamo di affrontare una squadra fortissima, che viene da molte vittorie consecutive e specialmente in casa è veramente forte. Parlando coi ragazzi ho detto: ‘per noi è una finale, sono tutte finali da qui alla fine’. Non bisogna guardare al nome dell’avversario, ma a quello che mettiamo in campo e come esprimere le caratteristiche e le qualità dei nostri ragazzi. Non abbiamo niente da perdere, abbiamo solo da migliorare, anche domani contro una squadra forte e cercare di fare una partita spregiudicata per portare a casa punti”.

INDISPONIBILI – Oltre a Cerri, la cui entità dell’infortunio deve essere ancora precisata dallo staff medico, saranno indisponibili Cionek (fascite plantare) e gli squalificati Valoti e Petagna. Per Fares è prevista in settimana l’ultima visita poi verranno in seguito decisi i tempi per la sua convocazione; tempi un po’ più lunghi invece per D’Alessandro.

IPOTESI DI FORMAZIONE (352): Berisha; Tomovic, Vicari, Bonifazi; Strefezza, Castro (Murgia), Missiroli, Dabo, Reca; Floccari, Di Francesco.