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C’è poco da fare, nell’arco degli anni il calcio è passato progressivamente dal racconto all’analisi. Come per mille altre cose del mondo tutto può essere misurato, classificato, incasellato e spiegato con un numero. Non sempre però i numeri sono noiosi se applicati al pallone. Di seguito trovate qualche spunto statistico su SPAL e Ascoli che si affronteranno giovedì allo stadio “Cino e Lillo Del Duca”: usatene liberamente qualcuno per impressionare amici e conoscenti.

Tra Ascoli e SPAL qual è la squadra…

* Più anziana? L’Ascoli con un età media di 28 anni e 6 mesi. La SPAL è per distacco la squadra più giovane del campionato con 24 anni e 3 mesi. Solo la Reggina (28 e 9 mesi) ha un’età media superiore alla squadra marchigiana.

* Che tiene di più il pallone? La SPAL, con un distacco di oltre 5 punti percentuali (55,5% contro 50%). La primatista in questa categoria è il Benevento (56,2%). Sul fondo della classifica ci sono Cosenza (44%) e Como (45,1%).

* Che muove di più il pallone? La SPAL, ma la differenza tra le due squadre non è abissale. Viviani e compagni sono a quota 381, i bianconeri a 368. Si equivale invece la percentuale di precisione: 84% per entrambe, ai vertici di questa classifica assieme a Benevento e Brescia. Viviani (57 a partita) ed Esposito (51) sono i principali catalizzatori del gioco biancazzurro. Sul fronte opposto i riferimenti sono Buchel (58) e Quaranta (51). La SPAL fa un po’ meglio dell’Ascoli nei cosiddetti “passaggi chiave“, ossia le giocate che portano un compagno al tiro. La squadra di Clotet è a quota 2,6, quella di Sottil a 2,1. Il Brescia è la migliore in assoluto con 4,3, mentre la peggiore è il Cosenza con 1,44.

* Che lancia di più? Anche qui i dati si sovrappongono: 39 di media per entrambe le formazioni. L’Ascoli va lievemente meglio in termini di precisione: 62% contro 59%, ma è una differenza piuttosto trascurabile sotto il profilo statistico. Nella SPAL provvedono soprattutto Vicari e Viviani (7), tra i bianconeri lo fanno Buchel (7) e D’Orazio (6). La squadra che effettua più lanci in media è il Lecce, con 52 a partita.

* Che crossa di più? Le due squadre condividono anche lo scarso ricorso ai cross. Ne effettuano in media 12 partita, collocandosi sul fondo in questa categoria. Più in basso si trovano solo Parma (11,5) e Cosenza (7,7). L’Ascoli però crossa con maggiore efficacia col 34%. La SPAL si ferma al 28,6% e peggio fanno solo Pordenone e Parma.

* Che tenta più volte l’uno contro uno? La SPAL con ben 30 di media a partita. L’Ascoli è 6 punti più sotto con 24. Il 56% di quelli biancazzurri vanno a buon fine, mentre per gli avversari di giornata la percentuale sale a 58. Solo il Perugia (62%) ottiene risultati migliori. Seck continua a primeggiare nella SPAL (8,2 a partita). Dall’altra parte spiccano Fabbrini (6) e Bidaoui (5,5).

* Che tira di più in porta? La SPAL che continua a mettere in fila tutte le squadre della categoria con 17,5 tentativi a partita. L’Ascoli è nella media con 10,8. La peggiore in assoluto è il Cosenza con 6,6. La percentuale di tiri che finiscono nello specchio è la stessa: 38%. A livello individuale i principali tiratori sono da una parte Viviani (tot. 33) e Colombo (tot. 30), dall’altra Dionisi (tot. 20) e Bidaoui (tot. 17).

* Che crea più pericoli? La SPAL, con un dato xG (expected goals) 13,6 nell’arco di nove partite. Considerato che i gol fatti finora sono stati 13 si può dire che i biancazzurri abbiano raccolto in funzione di quanto è stato creato davanti alle porte avversarie. L’Ascoli invece ha beneficiato di qualche elargizione della fortuna perché a fronte di un xG pari 10,4 ha realizzato 14 reti.

* Chi ha preso più legni? L’Ascoli con 1. La SPAL è l’unica squadra della serie B a non aver ancora colpito pali e traverse. Il Como, con i due legni colti al “Mazza”, guida questa classifica con 5.

Che tira di più da fuori area? La SPAL, in quanto è leader assoluta in questa situazione di gioco. Finora sono stati ben 97 (su un totale di 172) i tiri fatti partire fuori dai sedici metri avversari. Le inseguitrici più vicine sono Ternana e Vicenza con 56. L’Ascoli per ora è a 45.

* Che ha incassato più gol da fuori area? La SPAL che ne ha presi già tre, contro Pisa, Ternana e Parma. L’Ascoli ne ha preso solo uno, contro il Brescia.

* Che ha fatto più gol su calcio di punizione? La SPAL (2), visto che è una delle tre squadre, assieme a Cosenza e Pordenone, ad aver segnato con un calcio di punizione diretto (quelli di Viviani contro Vicenza e Parma) nelle prime nove giornate di serie B.

* Che commette più falli? L’Ascoli con 14,6 a partita. La SPAL ne commette mediamente 13,3. I più fallosi in serie B sono i giocatori del Pisa (17,4), i più corretti quelli del Cosenza (9,7). Sorprendentemente non è un difensore a dare il maggiore contributo in materia. Tra i biancazzurri il più falloso per ora è stato Colombo con 2,3 a partita.

* Che perde più palloni? La SPAL, con 94,6 a partita. L’Ascoli si attesta 89. Meglio dei marchigiani fa solo il Benevento con 84,8. Tra i biancazzurri i principali protagonisti in questa categoria sono Colombo (12,8) e Mancosu (10,7).

* Che recupera più palloni? La SPAL con una media di 38 a partita contro i 33,7 degli avversari. A fare la voce grossa tra i biancazzurri sono Capradossi (6,7) e Viviani (6,2). Dall’altra parte spiccano Avlonitis (7,4) e Buchel (5,8).