Al termine di Lecce-SPAL Marco Mancosu ha rilasciato alcune dichiarazioni attraverso l’ufficio stampa del club, fornendo anche una motivazione sulla fascia da capitano indossata nonostante la contemporanea presenza di Francesco Vicari.
“Voglio ringraziare Francesco (Vicari, ndr) che ha fatto questo gesto completamente spontaneo di darmi la fascia di capitano. Io non avrei voluto, ma è stato un bellissimo gesto, da capitano vero”.
L’investitura di Mancosu non corrisponde quindi a una bocciatura da parte di mister Venturato come si era arrivati a ipotizzare al momento della consegna delle distinte di gioco, a maggior ragione dopo le tensioni che avevano contraddistinto il rapporto tra Vicari e i tifosi durante SPAL-Cosenza dello scorso turno di campionato.
Il difensore ha inteso, di propria volontà, fare un regalo al compagno di squadra che tornava in quello che è stato il suo stadio dal 2016 al 2021. Con il Lecce il trequartista sardo è infatti sceso in campo 180 volte, segnando 50 gol.
“Prima della partita ero molto teso: cinque anni non si cancellano con un colpo di spugna e rimangono bellissimi ricordi. Oggi è stato un momento importante e ricevere l’ovazione della curva del Via del Mare è stato un momento unico”.
“Abbiamo fatto una buona partita. Siamo stati puniti per un piccolo episodio, in cui non siamo stati perfetti nella lettura mentre loro sono stati abili a costruire un’azione palla a terra. Rimane la buona prestazione, ma ci facciamo poco, perché avevamo bisogno di punti. Ora testa al Crotone”.