La partita (stra)vinta dalla SPAL per 15-0 contro la Rappresentativa Alto Adige-Sudtirol è sembrata più una salutare passeggiata di montagna che un’amichevole estiva, coi biancazzurri che non hanno dovuto faticare granché per mettere a segno un gol dopo l’altro. Il fischio finale di questo test manda in archivio le prime due settimane di preparazione e nel post partita a tirare le somme ci pensano il vice-allenatore Andrea Bruniera e l’esterno Federico D’Orazio: ecco di seguito le loro dichiarazioni.
Andrea Bruniera: “Oggi abbiamo aggiunto una partita che speravamo fosse più impegnativa, invece gli avversari sono stati sotto tono e l’allenamento è un po’ scaduto. Chiamiamola una sgambata produttiva, perché ha messo minuti nelle gambe ai giocatori, che comunque hanno corso, e mancava questo minutaggio a chi ha giocato oggi. Il lavoro è ancora tanto e lungo: mercoledì e domenica vedremo dei test più probanti e sicuramente più attendibili. Per quanto riguarda i volti nuovi ci sono tanti nomi che girano e noi saremo gli ultimi a saperlo, forse dopo di voi. Arena ha dimostrato di essere un ragazzo positivo fuori dal campo ed entusiasta in partita: ha molta voglia, come è giusto che sia, quindi ci aspettiamo ottime cose anche da lui”.
Federico D’Orazio: “Abbiamo fatto due settimane di grande lavoro perché queste amichevoli ci fanno mettere un po’ di minuti nelle gambe e già nella prossima settimana inizieremo ad affrontare squadre di livello con le quali potremo allenarci per bene. La base dell’anno scorso era già molto buona ed hanno inserito giovani e giocatori di livello molto forti che si sono subito ambientati. Sulla trequarti mi trovo bene, ma essendo sempre stato un esterno d’attacco dovevo trovare equilibrio e tempi giusti, e lavorando stiamo arrivando a quello che vuole il mister. Piano piano troviamo le giuste alchimie l’uno con l’altro e la condizione: faremo un grande inizio di stagione”.