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SPAL e Palermo tornano a incrociarsi per la prima volta dopo tredici anni: l’ultimo precedente infatti risale alla serata di Ferragosto 2009 per il terzo turno di Coppa Italia. Al Renzo Barbera finì 4-2 per i rosanero, al tempo in serie A e reduci da un discreto ottavo posto grazie soprattutto ai 28 gol complessivi della coppia Cavani-Miccoli.

La SPAL invece era quella di mister Aldo Dolcetti, che nel campionato precedente di Lega Pro aveva fallito di poco l’aggancio ai playoff a causa di un finale deludente. Quella squadra, leggermente ritoccata per riprovare l’assalto ai piani alti della classifica, non andò in gita in Sicilia. Infatti passò in vantaggio grazie a una palombella dai trenta metri del giovane talento Gianluca Laurenti. Il gol dell’allora diciannovenne prodotto del vivaio voleva probabilmente essere un assist dalla sinistra per Arma, ma finì per ingannare Rubinho e quindi in rete.

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Ma le forze in campo quel giorno erano decisamente squilibrate e al Palermo bastarono dieci minuti per riprendere il controllo della partita. Grande protagonista nella rimonta del primo tempo fu Fabrizio Miccoli che prima trasformò un rigore da lui stesso procurato (fallo di Zamboni) e due minuti dopo fulminò nuovamente Capecchi con un destro velenoso dal limite dell’area. Nella ripresa la superiorità tecnica del Palermo divenne evidente e i rosanero, forti del vantaggio, dilagarono con Fabio Simplicio (bell’inserimento su passaggio filtrante di Balzaretti) ed Edinson Cavani (tap-in su respinta corta di Capecchi), prima della rete del definitivo 4-2 di Rachid Arma (colpo di testa su calcio d’angolo), a dieci minuti dalla fine. Il centravanti marocchino venne poi ceduto al Torino nelle ultime ore del calciomercato e rimpiazzato solo a ottobre dallo svincolato Giacomo Cipriani.

Il bello, per il Palermo, doveva ancora arrivare. Il club di Maurizio Zamparini veniva da ottime stagioni ed era ormai cliente fisso della Coppa UEFA/Europa League ormai da un lustro. L’ultima stagione non era stata all’altezza delle aspettative e infatti Zamparini aveva deciso di non concedere un’altra occasione a Davide Ballardini e di affidare le redini della squadra a Walter Zenga, autore di una buona stagione coi rivali storici del Catania. La cura funzionò in parte, visto che il Palermo chiuse la stagione quinto, ma ci fu comunque l’avvicendamento in panchina tra l’ex portiere della Nazionale e Delio Rossi. Quella sera contro la SPAL, oltre a Miccoli e al Matador Cavani scesero in campo giocatori vincenti a livello internazionale come Javier Pastore, Simon Kjaer, Mark Bresciano e Antonio Nocerino.

La SPAL, invece, si apprestava a iniziare una stagione che avrebbe dovuto rivelarsi di riscatto dopo la cocente delusione play-off dell’anno prima. Non finì bene: Bazzani, che doveva essere il gioiello della campagna acquisti, rese sotto le aspettative e un rendimento scarso della squadra portò all’esonero di Dolcetti dopo la 13^ giornata. Con Egidio Notarisfetano la stagione andò migliorando leggermente, ma la squadra mancò nuovamente i playoff.

IL TABELLINO – 15 AGOSTO 2009

PALERMO-SPAL 4-2 (p.t. 2-1)

Palermo (4312): Rubinho; Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti; Simplicio (dal 31′ s.t. Tedesco Gio.), Nocerino (dal 20′ s.t. Bertolo), Migliaccio (dal 9′ p.t. Bresciano); Pastore; Miccoli, Cavani. All. Zenga
SPAL (442): Capecchi; Quintavalla, Lorenzi, Zamboni, Cabeccia; Valtulina (dal 17′ s.t. Cazzamalli), Schiavon, Migliorini, Laurenti (dal 40′ p.t. Rossi); Bazzani (dal 10′ s.t. Meloni), Arma. All. Dolcetti
Marcatori: 21′ p.t. Laurenti (S), 33′ p.t. rig. Miccoli (P), 35′ p.t. Miccoli (P), 7′ s.t. Simplicio (P), 25′ s.t. Cavani (P), 35′ s.t. Arma (S).
Arbitro: Ciampi di Roma 1

Se scaviamo nell’almanacco in cerca, invece, dell’ultima volta in cui SPAL e Palermo si sono trovate nello stesso girone di campionato, arriviamo fino alla stagione 1981/1982, campionato di serie B. Il doppio confronto finì 1-1 in Emilia (Montesano per gli ospiti e Pierluigi Giani per i padroni di casa) e 2-1 in Sicilia (Redeghieri per la SPAL, poi rimonta con De Stefanis e De Rosa). Il Palermo chiuse settimo mentre la SPAL allenata prima da Rota e successivamente da Tomeazzi retrocesse in serie C1. Per trovare l’ultima vittoria dei biancazzurri sui rosanero, infine, bisogna tornare indietro ancora di un anno: era il 1 marzo 1981 e la SPAL vinse 1-0 alla Favorita con gol di Oriano Grop.

Curiosità finale: il giorno dell’ultima sfida, soltanto quattro degli attuali biancazzurri giocavano già tra i professionisti: Zuculini (Hoffenheim, Bundesliga), La Mantia (Frosinone, Serie B), Alfonso (Modena, Serie B) e Pomini (Sassuolo, Serie B). Meccariello invece era in serie D con la Viribus Unitis, squadra della città di Somma Vesuviana.