È trascorso ormai più di un mese dalla chiusura del mercato invernale 2023 e come di consueto è il caso di dare una sbirciata a cosa stanno combinando i giocatori che hanno lasciato Ferrara a metà della stagione.
SALVATORE ESPOSITO (cen, 2000, Spezia – prestito con obbligo di riscatto)
Partenza: 6 gennaio 2023
Debutto con la nuova maglia: 19 gennaio (Atalanta-Spezia 5-2, ottavi di Coppa Italia), titolare per tutti i 90 minuti di gioco.
Qualche numero: 5 presenze, di cui 3 da titolare, per un totale di 281 minuti in campo, contando anche la Coppa Italia.
Come sta andando: Il tanto desiderato salto in serie A ha inevitabilmente reso più difficile la vita dell’ex capitano, soprattutto per la concorrenza che si ritrova ad affrontare nell’organico dei liguri. All’esordio in Coppa Italia ha fatto seguito un debutto complicato in campionato contro la Roma, un’altra panchina nella trasferta di Bologna e infine le apparizioni da titolare contro Napoli ed Empoli. Al “Castellani” Esposito è stato espulso per doppia ammonizione (per la verità in modo molto fiscale, se non proprio ingiusto) e da allora è rimasto a guardare dalla panchina. Con il cambio della guida tecnica da Luca Gotti a Leonardo Semplici e il contestuale rientro a pieno regime del titolare Ekdal, Esposito non ha più avuto l’opportunità di scendere in campo, anche se pare destinato a rimanere nel giro dei convocati di Roberto Mancini in Nazionale maggiore. Tuttavia da Spezia viene sottolineato come l’imminente rientro del centrocampista polacco Zurkowski possa contribuire a diminuire ulteriormente lo spazio a disposizione dell’ex biancazzurro.
[Di fatto l’ultimo pallone giocato da Esposito con lo Spezia, almeno finora]
MATTIA FINOTTO (att, 1991, Cosenza – a titolo definitivo)
Partenza: 16 gennaio 2023
Debutto con la nuova maglia: 21 gennaio (Modena 2-0 Cosenza), 73 minuti da titolare.
Qualche numero: 5 presenze, di cui 4 da titolare, per un totale di 346 minuti in campo.
Come sta andando: Il trasferimento in Calabria ha alzato di un po’ il minutaggio medio dell’attaccante di Valdobbiadene, anche se è stato frenato da problemi fisici di varia natura. Tecnicamente non ha ancora avuto modo di festeggiare tre punti in campo coi nuovi compagni, visto che era assente in occasione delle due vittorie del girone di ritorno contro Parma e Reggina. A frenarlo la prima volta ha contribuito una gastroenterite, poi è arrivata una distorsione al ginocchio che con tutta probabilità lo terrà fuori anche per l’incrocio del 12 marzo con la SPAL. Considerato che è ancora a secco di gol i giudizi sulle sue prove non sono stati propriamente lusinghieri: la media voto delle cinque presenze registrare finora si aggira poco sopra al 5.
[L’unico tiro in porta di Finotto con la maglia del Cosenza, almeno finora]
FEDERICO PROIA (cen, 1996 fine prestito – Ascoli via L.R. Vicenza)
Partenza: 22 gennaio 2023
Debutto con la nuova maglia: 29 gennaio (Ascoli 1-2 Palermo), 90 minuti da titolare.
Qualche numero: 4 presenze, di cui 2 da titolare, per un totale di 191 minuti in campo.
Come sta andando: Il 352 di Christian Bucchi sembrava l’opzione ideale per il rilancio della mezzala ex Cittadella, ma il cambio di allenatore deciso dalla dirigenza ascolana dopo le pesanti sconfitte con Palermo e Cittadella hanno cambiato completamente lo scenario. Col nuovo sistema di Roberto Breda e il rientro a pieno ritmo di Caligara anche Proia è progressivamente sparito, diventando di fatto un subentrante da 20 minuti a partita. A complicare ulteriormente la situazione è infine arrivato un problema muscolare a un flessore che gli ha impedito di far parte della lista dei convocati nelle partite con Modena e Bari.
[L’unico inserimento ‘alla Proia’ di Proia nella sua esperienza all’Ascoli, almeno finora]
DEMBA THIAM (por, 1998 Foggia – in prestito fino al termine della stagione)
Partenza: 31 gennaio 2023
Debutto con la nuova maglia: 11 febbraio (Crotone 1-1 Foggia), 90 minuti da titolare.
Qualche numero: 5 presenze, tutte da titolare, 3 gol subiti, per un totale di 480 minuti contando anche la Coppa Italia di serie C.
Come sta andando: Se c’è qualcuno che può dirsi soddisfatto del suo trasferimento invernale è senz’altro il portiere senegalese. Scendendo in serie C ha potuto ritrovare la continuità che cercava e mettersi alla prova di fronte a una tifoseria molto appassionata ed esigente come quella rossonera. Dopo un breve periodo di ambientamento Thiam ha soffiato il posto al titolare Nobile (1996) e ha praticamente sbarrato la porta dei Satanelli. L’unico gol incassato in campionato è arrivato al debutto a causa di uno sfortunato autogol di un compagno nello scontro d’alta classifica col Crotone. Grazie anche all’apporto di Thiam il Foggia continua a rimanere in prima linea per un posto nei playoff di serie C nel girone C. In una recente intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno il giocatore s’è detto molto felice della scelta fatta a gennaio: “L’impatto con Foggia è stato ottimo, sono stato accolto alla grande. Non credevo che avrei trovato così tanto affetto. Siamo un gruppo molto unito, ragazzi affiatati e compatti. […] La tifoseria è straordinaria: sono contento di essere qui, orgoglioso di indossare la maglia del Foggia, fiero di difendere la porta rossonera“.
[uno degli interventi che ha contribuito alla popolarità di Thiam a Foggia]